Torre del Greco, amministrative del 2018: gli eredi del boss Montella erano al servizio di Magliacano e Abilitato.
Due anni e due mesi di reclusione al padre, e quattro al figlio: sono le condanne definitive incassate da Giovanni Massella e Ciro Massella, eredi del boss Ciro Montella morto in un agguato di camorra nel 2003, che erano a capo della squadra elettorale messa in piedi dall’ex assessore Simone Onofrio Magliacano e dall’ex consigliere comunale Stefano Abilitato, a proposito delle elezioni amministrative del 2018. Dopo che gli avvocati difensori dei Massella avevano impugnato la sentenza del 2020, la settima sezione penale della cassazione pone la parola fine allo scandalo del voto di scambio.
Nella sentenza, emerge il ruolo apicale di Giovanni Massella: in un video, si vede chiaramente quando conta i soldi da dare agli elettori. Inoltre, grazie alle intercettazioni agli atti dell’inchiesta, vengono fuori dichiarazioni minatorie rivolte a Simone Onofrio Magliacano e dell’intenzioni di organizzare spedizioni punitive contro chi avrebbe offeso Stefano Abilitato.