Arriva da Trenitalia l’allarme su alcuni episodi di vandalismo ai danni dei treni regionali, in Campania, nel 2017, le azioni di vandalismo sulle vetture dei treni regionali hanno causato all’azienda danni economici per oltre 145mila euro. Secondo quanto denunciato, ieri il capotreno del R12352 Napoli-Formia si è accorto, in arrivo a San Marcellino, che in due vetture erano stati frantumati i vetri di due finestrini, probabilmente per un lancio sassi. Nelle carrozze danneggiate non c’erano passeggeri.

Il treno ha proseguito il viaggio, ma la corsa di ritorno è stata cancellata e sostituita con autobus per parte del percorso. Il 6 gennaio – si legge nella nota di Trenitalia – , a Maddaloni Inferiore, distrutti da ignoti 50 vetri tra finestrini, porte interne e di salita su 6 carrozze del R2421 Roma-Napoli. Ad appena 24 ore di distanza, la sera successiva, nella stessa località e sempre allo stesso treno, frantumati i vetri di due finestrini. Per tutti gli episodi è stata presentata denuncia.

Le conseguenze degli atti di vandalismo – ribadiscono – , oltre al danno economico e d’immagine per Trenitalia, si traducono principalmente in disagi procurati alla clientela, privata della corsa o costretta a viaggiare su treni con un minor numero di posti a disposizione. Le vetture danneggiate, infatti, non possono circolare fino a quando non escono dalle officine dove vengono inviate per le necessarie riparazioni.