Inter, Milan e Juventus, fra gioie e delusioni al Mondiale
Per una Francia e un’Argentina che sorridono, ci sono un Belgio e una Danimarca costrette ad alzare bandiera bianca e lasciare il Qatar. Sono alcuni dei primi verdetti di un Mondiale che come sempre vede coinvolti in larga parte i grandi club di Serie A. L’attenzione, alle spalle del Napoli capolista e con cinque calciatori convocati inizialmente per la fase a gruppi, è ovviamente rivolta alle maggiori contendenti degli azzurri, l’Inter, avversaria dei partenopei alla ripresa del campionato il prossimo 4 gennaio a San Siro, in ritardo e attualmente al quarto posto in classifica, il Milan, prima inseguitrice a meno 8 dalla banda di Spalletti e, dopo la Juventus, la squadra con il maggior numero di calciatori impegnati in Qatar, infine i bianconeri, che con McKennie, Szczesny e Milik tengono alti anche gli scudi degli Stati Uniti e della Polonia.
Ma andiamo con ordine. Nell’Inter, ad esempio, Dumfries e De Vrij hanno confermato le attese per la loro Olanda, che ha vinto il gruppo A dopo aver battuto 2-0 sia il Senegal che il Qatar, mentre nel mezzo c’era stato il pareggio deludente contro l’Ecuador. Nonostante la sconfitta, è volata agli ottavi anche la nazionale dei leoni capitanata da Koulibaly, il difensore che conserva nel cuore i ricordi della sua esperienza a Napoli e in Italia, come testimoniano le sue dichiarazioni di vicinanza alla popolazione di Ischia.
Nel gruppo F il pareggio per 0-0 fra Croazia e Belgio ha fatto gioire la nazionale di Brozovic, qualificatasi agli ottavi da seconda alle spalle del Marocco, mentre la formazione dei Diavoli Rossi ha deluso con Lukaku e De Ketelaere costretti a terminare la loro avventura in Qatar dopo sole tre partite. Il gigante belga vorrà rifarsi certamente con i colori nerazzurri al rientro a Milano, provando a trascinare l’Inter già il 4 gennaio a San Siro contro il Napoli in quello che le attuali quote delle partite di Serie A presentano come un big match da tripla, mentre De Ketelaere sarà impegnato con il Milan nella sfida senz’altro più agevole in casa della Salernitana. L’augurio dei tifosi delle milanesi è che le delusioni rimediate al Mondiale dai loro idoli possano trasformarsi in carburante extra in vista dello sprint scudetto.
Avanti gli ‘italiani’ di Argentina, Francia, Brasile e Polonia
Ad avanzare agli ottavi anche l’Argentina di Lautaro e la Francia di Giroud e di Maignan, rispettivamente prime nei gironi C e D anche se entrambe hanno rimediato una sconfitta a testa, all’esordio contro l’Arabia Saudita per la Selección che è riuscita poi a riscattarsi nelle successive due gare contro Messico e Polonia, nell’ultimo match contro la Tunisia per la nazionale transalpina che però aveva già ottenuto il pass per la fase successiva del torneo.
Il ko non ha fatto male alla Polonia del napoletano Zielinski e degli juventini Szczesny e Milik che hanno superato il turno da secondi, ma ci sono anche altri bianconeri che festeggiano, dai brasiliani Bremer, Alex Sandro e Danilo allo statunitense McKennie, mentre il milanista Kjaer ha dovuto lasciare malvolentieri la competizione da capitano della sua Danimarca dopo un solo punto conquistato nei tre incontri del gruppo D.
Chi è andato avanti ora spera ovviamente di avere ancora molto altro da dire in questo Mondiale, con un pensiero già rivolto chissà alla finale di Doha del prossimo 18 dicembre. Poi il focus dovrà tornare subito alla rispettiva squadra di club, con l’obiettivo di avvicinarsi al Napoli in un campionato che, nonostante il distacco accumulato dagli azzurri rimane aperto e, vista soprattutto l’anomalia della lunghissima pausa di metà stagione, infuoca già i pronostici.