di Luisa Liccardo
L’Antitrust ha avviato un’istruttoria su TikTok a causa della diffusione della pericolosa sfida «cicatrice francese», che spinge giovani utenti a praticare autolesionismo per accumulare like sulla piattaforma. La Guardia di Finanza ha eseguito un’ispezione presso la sede italiana del social network, evidenziando alcune criticità.
L’istruttoria e le responsabilità di TikTok
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di TikTok Technology Limited, la società irlandese responsabile dei rapporti con i consumatori europei, coinvolgendo anche le controparti inglese e italiana. L’Antitrust mette in luce l’assenza di sistemi adeguati a vigilare sui contenuti pubblicati da terzi e la non applicazione delle Linee Guida delle società proprietarie della piattaforma, che prevedono la rimozione di contenuti pericolosi riguardanti suicidio, autolesionismo e alimentazione scorretta.
Il fenomeno della «cicatrice francese» e il ruolo dell’algoritmo
La sfida «cicatrice francese» ha raggiunto una notorietà virale su TikTok, con numerosi video di ragazzi che si autoinfliggono lesioni, causando allarme tra genitori e istituti scolastici. La piattaforma sembra non aver adottato misure preventive o di controllo per mitigare la diffusione di tali contenuti dannosi.
L’algoritmo di TikTok, fondato sull’intelligenza artificiale, personalizza la visualizzazione della pubblicità e propone contenuti simili a quelli precedentemente visualizzati e con cui si è interagito tramite la funzione like. Questo processo può portare a un indebito condizionamento degli utenti, in particolare i minori, esponendoli a sfide pericolose come quella della «cicatrice francese».
L’Antitrust contesta a TikTok la mancanza di adeguati sistemi di monitoraggio per controllare i contenuti pubblicati da terzi, specialmente quando riguardano utenti vulnerabili come i minori. Inoltre, non avrebbe applicato le proprie Linee Guida per la rimozione di contenuti pericolosi.
L’istruttoria avviata dall’Antitrust su TikTok evidenzia l’importanza di un maggiore impegno da parte delle piattaforme social per garantire la sicurezza dei loro utenti, in particolare i minori. La diffusione di sfide pericolose come la «cicatrice francese» mette in luce la necessità di implementare sistemi di monitoraggio adeguati e di rivedere l’utilizzo di algoritmi potenzialmente condizionanti. Le autorità competenti devono intervenire in modo tempestivo per assicurare un ambiente sicuro e responsabile all’interno delle piattaforme social, tutelando la salute e il benessere degli utenti.