Il M5S, invece, cerca il papabile con le Parlamentarie su Rousseau
di Giancarlo Tommasone
Gli schieramenti sono al lavoro per individuare il candidato da presentare alle elezioni suppletive che si terranno il prossimo 23 febbraio (Collegio Vomero-San Giovanni a Teduccio). In Forza Italia spunta anche l’idea Claudio Lotito, patron di Lazio e Salernitana. Il presidente, che già fu candidato senatore nel 2018, sempre con gli azzurri, sarebbe fortemente appoggiato, in particolare dal coordinatore Domenico De Siano, ma non dispiacerebbe ai Cesaro (Luigi e Armando). La «frangia» come sottolineato da Stylo24, si contrappone a quella formata da Mara Carfagna e da Fulvio Martusciello, che invece sostiene il consigliere comunale Salvatore Guangi (già candidato a marzo del 2018, nel medesimo collegio in cui si andrebbe, dunque, a ripresentare).
Le fazioni in lotta
all’interno di Forza Italia
La mossa del coordinatore Domenico De Siano e dei Cesaro è quindi orientata ad osteggiare, in particolare, la scelta della vicepresidente della Camera. Un tentativo di contrasto a Carfagna (e a Martusciello) era stato provato anche con l’idea di presentare alle suppletive, Vincenzo Santagada (presindente dell’Ordine dei farmacisti di Napoli). Ma nelle scorse ore, quest’ultimo ha fatto sapere che «sebbene sollecitato anche dal Presidente Nazionale dell’Ordine dei Farmacisti, l’onorevole Andrea Mandelli, e da esponenti nazionali di Forza Italia, che ringrazio sinceramente, in questo periodo sono assolutamente concentrato sull’attività accademica ed ancor più su quella di presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, organismo sul quale sono particolarmente impegnato in termini di rilancio organizzativo». Ma, secondo i rumors raccolti da Stylo24, Santagada avrebbe deciso di non rischiare, anche «perché nel caso il centrodestra riuscisse ad affermarsi alle prossime Regionali con Caldoro (sempre se sarà lui il candidato presidente), potremmo pure assistere a una ulteriore evoluzione. Con Pentangelo dimissionario per ricoprire il ruolo di assessore a Palazzo Santa Lucia, e Santagada che lo sostituisce in Parlamento». Va da sé che l’individuazione del papabile alle Suppletive testerà anche il peso delle fazioni forziste in campo, e si rifletterà inevitabilmente sulla scelta del candidato presidente da far correre alle Regionali.
Parlamentarie
per il M5S, e si muove
anche deMa
(con scarsi risultati)
Si muove anche il M5S, si voterà domani su Rousseau per la scelta dei candidati per le Parlamentarie suppletive 2020. A partire dalle 10 e fino alle 19, come informa un post sul blog delle Stelle, gli iscritti abilitati residenti in Campania, sono chiamati a votare tra i nominativi degli attivisti che si sono candidati. Infine c’è da sottolineare che deMa avrebbe provato a convincere a candidarsi, sotto le insegne arancioni, Domenico Ciruzzi. Il presidente della Fondazione Premio Napoli, risulta a Stylo24, avrebbe però declinato l’invito.