Traffico in tilt in tutta la zona della Ferrovia per l’inaugurazione del negozio “Svergognata shop”, inflitte sanzioni per oltre 2mila euro. Le accuse: musica fuorilegge e occupazione abusiva di suolo
di Luigi Nicolosi
Dopo la sfilza di polemiche, per la “pazzerella di Tik Tok” arriva anche la prima resa dei conti. Il corteo trash andato in scena giovedì sera in via Benedetto Cairoli, a ridosso di corso Garibaldi, a Napoli, non è passato inosservato. Centinaia di automobilisti sono infatti rimasti letteralmente intrappolati per ore durante la “festa” inaugurale di “Svergognata shop”. Sul posto, informate del delirio che si stava consumando nel cuore della Ferrovia, sono arrivati carabinieri, polizia e agenti della polizia municipale. Proprio questi ultimi, grazie alla rapida attività di indagine avviata nell’immediatezza, hanno svolto l’arduo compito di elevare i primi verbali. Nel complesso sono state comminate al titolare del negozio, che non è la nota Rita De Crescenzo, sanzioni per quasi 2mila euro.
Le indagini sul caso non sono però ancora del tutto concluse. Gli agenti dell’unità operativa San Lorenzo, diretta dal capitano Alfredo Marraffino, stanno infatti eseguendo alcuni accertamenti in merito all’ipotesi di blocco della circolazione stradale. Sul punto, starebbero però emergendo alcune perplessità, in quanto il caos non sarebbe stato innescato dal solo passaggio di Rita De Crescenzo, che ha quasi subito raggiunto il locale, ma dalla presenza simultanea di centinaia di singoli cittadini che si sono radunati spontaneamente in via Cairoli. Ad ogni modo i primi verbali non si sono fatti attendere e il responsabile del nuovo negozio è stato multato per violazione del regolamento comunale in merito all’impatto acustico e per occupazione abusiva di suolo pubblico (contestazione scaturita dallo scorretto posizionamento dell’impianto di diffusione musicale). Nel complesso ammontano dunque a oltre 2mila euro le sanzioni elevate dai caschi bianchi.
Intanto non accenna a placarsi la scia di polemiche innescata dall’evento che ha gettato la zona della Ferrovia nello scompiglio: «Ancora una volta la tiktoker, nota alle forze dell’ordine e arrestata per i rapporti con i clan e lo spaccio, ha sfidato le istituzioni fregandosene delle regole. Rita de Crescenzo ha organizzato abusivamente una festa senza alcun permesso, bloccando la viabilità e bloccando via Benedetto Cairoli e le strade limitrofe a piazza Garibaldi», tuona il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che aggiunge: «La performance abusiva, oltre al blocco del traffico, ha anche fatto sì che la strada sulla quale è avvenuta restasse poi completamente sporca. Con la sua carnevalata ha inzozzato tutta la strada fuori al suo negozio, poi nei video precedenti si lamentava che l’Asia non passava a pulire. Napoli non può essere di chi se la prende. Finchè ci sarà tolleranza verso comportamenti palesemente incivili e illegali fatti alla luce del sole il degrado sarà inarrestabile», conclude il politico.