Le indagini si stanno concentrando soprattutto sul mondo degli ultras
Potrebbe esserci una regia comune, con un collegamento tra gruppi ultrà di tutta Italia, dietro ai disordini scoppiati negli ultimi giorni in varie città italiane. E’ una delle ipotesi al vaglio degli investigatori che indagano sugli scontri di ieri sera a Torino. Anche nel capoluogo piemontese, tra i partecipanti agli scontri di piazza Castello in prima fila c’erano alcuni volti noti del mondo ultrà, rappresentanti delle frange estreme delle curve di Juventus e Torino, da mesi ormai senza stadio a causa delle restrizioni imposte dal Coronavirus.
La Digos sta visionando i filmati della serata, quelli girati dalla Scientifica ma anche quelli raccolti dal web, per identificare i violenti che hanno portato la guerriglia urbana nelle vie del centro cittadino. A coordinare l’inchiesta è il pm Virginia Tedeschi.