Il sindaco: «Rispetterà gli impegni con i lavoratori»
Il Teatro San Carlo di Napoli avrà un nuovo sovrintendente entro il mese di luglio, assicura Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, che oggi ha incontrato i sindacati per discutere il futuro dell’istituzione. L’obiettivo dichiarato è quello di salvaguardare la grande reputazione del teatro e tutelare i diritti dei lavoratori, in seguito all’uscita forzata di Stephane Lissner. Manfredi ha sottolineato il suo impegno nel sostenere il Teatro San Carlo attraverso nuovi finanziamenti volti a rafforzare la sua solidità. Ha preso atto del decreto del governo che determina la decadenza di Lissner e ha annunciato che, una volta convertito in legge, avvierà rapidamente la procedura per individuare il nuovo sovrintendente, con l’obiettivo di completare il processo entro la fine di luglio, al fine di ripristinare rapidamente una situazione di normalità.
Il presidente della Fondazione Teatro di San Carlo ha dichiarato che i bilanci sono solidi e che è stata approvata la pianta organica. Ora, è necessario fare ulteriori progressi. In questa fase di transizione, i poteri di Manfredi consentono la gestione ordinaria, ma egli si impegna a garantire che il nuovo sovrintendente rispetti gli accordi già presi con i lavoratori, tra cui l’accordo ricognitivo e le nuove assunzioni a tempo indeterminato, nel rispetto della sostenibilità del bilancio per il 2023.
Il Teatro San Carlo è una delle istituzioni culturali più prestigiose d’Italia e il suo nuovo sovrintendente avrà il compito di portare avanti il ricco programma artistico e di assicurare un ambiente di lavoro stabile e gratificante per i dipendenti. La nomina del successore di Stephane Lissner sarà attesa con grande interesse sia dalla comunità artistica che dal pubblico che affezionato a questa importante istituzione napoletana.