Succede l’impossibile al teatro Parioli di Roma nel corso della registrazione della puntata del Maurizio Costanzo Show. Giampiero Mughini e Vittorio Sgarbi, due intellettuali per giunta, sono letteralmente arrivati alle mani. Si parla della guerra in Ucraina e dei problemi che artisti e sportivi russi stanno loro malgrado riscontrando perché boicottati dal resto del mondo. Mughini prova a sostenere le ragioni di chi ritiene giusto questo modus agendi:
Sgarbi contro Mughini: una rissa poco edificante
“Io sono contrarissimo ai veti, figurati ai veti alle nazionalità… parlo del tennista che non può andare a Wimbledon. Il caso del direttore di orchesta però è diverso. Il sindaco Sala aveva chiesto al musicista di prendere le distanze e di pronunciarsi contro l’idea della guerra. Non è nessuna abiura, tu ti esponi in quanto persona umana che ripudia la guerra, dovevi solo dire che la guerra non è un modo buono per risolvere i confitt, tutto qui”. A quel punto interviene Sgarbi, visibilmente contrariato: “Non puoi essere obbligato a farlo per lavorare”. Ma calmati risponde Mughini. La controreplica: “Calmati tu, imbecille”. E poi volano gli spintoni. Dal confronto fisico pare che Sgarbi abbia avuto la peggio. Di seguito il link per il video della rissa.