L’ex ministro nel parterre dei relatori, da cui sono stati «esclusi» gli altri quattro candidati sindaco di Napoli
di Giancarlo Tommasone
In occasione della riapertura – dopo il completo restauro – dell’Acquario di Napoli, che ha sede nella Villa comunale, il prossimo martedì si terrà nell’auditorium del Museo DaDoM, una conferenza stampa di presentazione, indetta dalla Stazione zoologica Anton Dohrn. Nel parterre dei relatori, accanto al presidente dell’ente pubblico, Roberto Danovaro, siederanno il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris; Luigi La Rocca (soprintendente Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli); il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca; Ilaria Fontana, sottosegretario di Stato al Ministero della Transizione ecologica. E Gaetano Manfredi, candidato sindaco del centrosinistra in corsa alle Amministrative partenopee, che come si evince dalla nota diffusa dalla Stazione zoologica, interverrà in veste di ex ministro.
Va premesso che Stylo24 non vuole insinuare alcun dubbio sulla natura scientifica dell’evento, indetto per la riapertura di una risorsa che appartiene all’intera città, ma va da sé che la conferenza risulterà viziata dalla partecipazione di un competitor elettorale, che, rispetto agli altri candidati, potrà usufruire di un palcoscenico pubblico, che indubbiamente gli darà visibilità. Nel momento in cui è stato deciso di invitare Manfredi, ci saremmo aspettati che lo stesso invito fosse stato rivolto anche agli altri candidati, vale a dire Antonio Bassolino, Alessandra Clemente, Sergio D’Angelo, Catello Maresca.
Qualcuno potrà dire: Manfredi è stato invitato perché ex ministro. Ma a questo punto, per far filare il ragionamento, perché invitare Manfredi, e non gli ex ministri campani, come ad esempio, il napoletano Filippo Patroni Griffi, o il salernitano Alfonso Pecoraro Scanio, che tra l’altro è stato titolare del Dicastero dell’Ambiente e della Tutela del mare? Perché Manfredi, e non invece, uno dei suoi competitor, il candidato sindaco Antonio Bassolino, ex ministro, ex presidente della Campania, ed ex sindaco di Napoli? Va inoltre sottolineato, che proprio durante l’amministrazione Bassolino, fu avviato il percorso della Villa comunale di Napoli, dove ha appunto sede l’acquario più antico d’Italia e tra i più antichi del mondo.
La nostra redazione avrebbe voluto rivolgere gli interrogativi sopra esposti, direttamente al presidente Roberto Danovaro; per farlo ci siamo rivolti alla Stazione zoologica Anton Dohrn, ma la struttura ha alzato un muro, invitandoci a rivolgere le domande a Danovaro, martedì prossimo, quando si terrà la conferenza stampa. Magari, dopo l’intervento dei relatori, quando cioè, l’evento si potrà dire concluso. E quando non avrà più senso rivolgere detti interrogativi.