Renato Zero, icona della musica pop italiana, ha recentemente rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Fatto Quotidiano. Tra i vari argomenti trattati spicca la feroce critica che l’autore muove verso tutti coloro che sul palco non tremano. Si riferirà alle nuove leve che non trasmettono emozioni? Questa la considerazione al vetriolo di Zero:
Renato Zero attacca Jovanotti: l’intervista
“Se ho detto che “non mi fido di chi non trema prima di salire sul palco? E’ vero, l’ho detto. Ho usato queste parole perché chi non trema non è uno sincero; la troppa determinazione, il calcolo, non rientrano nelle doti migliori di un artista. Un artista deve possedere i requisiti di sincerità, debolezza e timore: l’artista è fragile, non va in palestra, perché non è quella muscolatura a dover sviluppare”.
Parole al miele per Lucio Dalla e Raffaella Carrà
E poi ancora su Lucio Dalla, un artista vero, un poeta del cantautorato italiano. Qui Renato Zero proprio non ha dubbi: “Lucio Dalla mi ha rasserenato con la sua esistenza, grazie a lui non mi sono sentito solo; almeno fino a quando è stato in vita”. La chiosa è su Raffaella Carrà: “Non sentire più la sua risata è stata durissima”.