Sergio Mosca e Antonio Rossetti hanno ricevuto pesanti condanne in primo grado
Provano a contenere i danni i boss della camorra stabiese Sergio Mosca e Antonio Rossetti. Dopo le pesanti condanne ricevute in primo grado, cambiano strategia e tentano di concordare le pene. Mosca, Rossetti e Paturzo, difesi dagli avvocati Renato D’Antuono e Alfonso piscino – puntano a ottenere sconti. I primi due vennero condannati a 17 anni e 10 mesi a testa. Furono individuati, infatti, come i vertici dell’organizzazione criminale dei D’Alessandro insieme a Giovanni D’Alessandro.
Proverà a contenere i danni anche il costruttore Liberato Paturzo che in primo grado ha ricevuto una condanna a 8 anni e 8 mesi di reclusione. Secondo la tesi accusatoria, l’uomo era il costruttore del clan. Lo racconta Tiziano Valle su Metropolis. Il processo Domino Bis, ieri, è in corso davanti ai giudici della Corte d’Appello di Napoli. Antonio Longobardi, dieso dall’avvocato Antonio De Martino, ha fatto una scelta diversa e proverà a ribaltare la sentenza di primo grado dove è stato assolto dall’accusa di associazione mafiosa ma ha ricevuto una condanna di 5 anni e 4 mesi per armi. Nello stesso procedimento fa parte anche Sabato Schettino che in primo grado ha rimediato una condanna a un anno e 10 mesi per armi.