di Francesco Vitale
Anche questa mattina – ma analoga situazione è segnalata da anni – all’interno del porto di Napoli si sono registrati problemi dovuti al traffico sostenuto di mezzi pesanti, vale a dire dei tir che si occupano del trasporto di merci nello scalo partenopeo.
Il tratto «incriminato»
è quello della zona
di Levante. La criticità maggiore
è rappresentata dalla difficoltà
per gli automobilisti
che lavorano al porto,
di accedere alla Marinella,
via attraverso
la quale si esce dallo scalo
A causa della presenza delle file di tir incolonnati nel traffico, e di quelli che sono parcheggiati sul lato della carreggiata, gli «audaci» automobilisti che devono muoversi per uscire dal porto, hanno spesso soltanto un’opzione: superare cautamente le «colonne».
Ma il problema maggiore
si presenta quando si deve svoltare
Quasi sempre la visuale è ostruita dai tir (in transito o in sosta), che effettivamente non sono proprio delle piccole utilitarie, ma hanno ben altra stazza. Va da sé che il rischio, nel momento in cui si svolta, è quello di essere travolti dai mezzi pesanti che si trovano a circolare in quel momento sulla stessa carreggiata in cui immettersi.
Il registrarsi di ingorghi dovuti alla massiccia presenza di camion rappresenta un serio problema anche nel caso in cui ci sia necessità di soccorsi in seguito a un incidente. Non dimentichiamo che ci sono molti mezzi che trasportano combustibile o materiale infiammabile. La memoria va immediatamente a quanto accaduto lo scorso sei agosto sull’A14, nei pressi di Bologna, dove un’autocisterna che trasportava gpl ha preso fuoco ed è esplosa, causando un morto e oltre 60 feriti.
Le contromisure allo studio dell’Authority
per il decongestionamento del traffico nella zona di Levante
In merito alla questione del traffico nella zona di Levante, l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, interpellata da Stylo24, si è così espressa: «Dedicare il varco Bausan esclusivamente al traffico merci su gomma, mentre la parte restante del flusso veicolare verrà dirottata sulla corsia ordinaria. Questa è la soluzione immediata per decongestionare la zona di Levante del porto di Napoli, caratterizzata negli ultimi mesi da un traffico particolarmente intenso, dovuto al robusto incremento del traffico marittimo, in particolare nel segmento dei contenitori, con una crescita – rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente – superiore al 30%».
«L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale – continua la nota – riorganizzerà la viabilità in modo tale anche da realizzare due garitte per il controllo del traffico merci, accelerando per questa via anche la fluidità delle operazioni di uscita, raddoppiando le postazioni di controllo destinate alla Guardia di Finanza. La linea di indirizzo è stata assunta dopo un vertice tra Autorità di sistema portuale del Tirreno centrale, Guardia di Finanza, Dogane, operatori e autotrasportatori. Si è deciso di pianificare due soluzioni: una immediata, l’esclusività del varco Bausan con una corsia dedicata al traffico merci; un’altra, che richiederà più tempo per l’investimento necessario, consiste nella copertura in asfalto dell’area dei binari, consentendone comunque l’utilizzazione ferroviaria, per aumentare lo spazio utile alla circolazione delle merci su gomma».