• Ultime Notizie
Il porto di Napoli guarda a est per ampliare il traffico commerciale

Tangenti al porto, l’imprenditore al funzionario: fai uscire una bella pratica

4 Giugno 2019
La «sliding doors» del clan Di Lauro: così Cosimo prese il potere – Video

La «sliding doors» del clan Di Lauro: così Cosimo prese il potere – Video

1 Ottobre 2023
Salta l’incontro tra Salvini e i presepiai di San Gregorio Armeno: inopportuno

San Gregorio Armeno, è scontro. Scaturchio ricorre al Tar, le botteghe alzano le “barricate”

30 Settembre 2023
ambulanza

Scontro auto-scooter: due giovanissimi morti nella notte

30 Settembre 2023
Pizza Smart: il progetto dell’istituto Petronio premiato dal Miur

Pizza Smart: il progetto dell’istituto Petronio premiato dal Miur

30 Settembre 2023
«Pizze» e «sigarette», linguaggio criptico per celare la droga: 11 arresti

Spaccia davanti a un bar e lo inseguono con mazze: chiede aiuto ai carabinieri

30 Settembre 2023
Polo tecnologico, Graziano: «Diventerà un centro di eccellenza»

Polo tecnologico, Graziano: «Diventerà un centro di eccellenza»

30 Settembre 2023
Voci di un terremoto giudiziario sull’housing sociale a Sant’Agnello

Housing Sant’Agnello: interrogato il comandante dei carabinieri. Incombe la prescrizione

30 Settembre 2023
Countdown per il Pianeta Mare Film Festival

Countdown per il Pianeta Mare Film Festival

30 Settembre 2023
Paolo Di Lauro, il boss di Secondigliano e Scampia, al momento dell'arresto

Ecco la voce mai ascoltata del boss Paolo Di Lauro – Audio

30 Settembre 2023
Il Riesame: Baiardo ha calunniato Giletti, va arrestato

Il Riesame: Baiardo ha calunniato Giletti, va arrestato

29 Settembre 2023
Le ultime notizie di politica a Napoli

Maresca: Ombrelloni? Delibera «estiva», pronta interrogazione

29 Settembre 2023
Le belve di Caivano tradite dal video choc: «Mi fai male, fattelo da solo»

Le belve di Caivano tradite dal video choc: «Mi fai male, fattelo da solo»

29 Settembre 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
lunedì, 2 Ottobre, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Economia marittima e Trasporti

Tangenti al porto, l’imprenditore al funzionario: fai uscire una bella pratica

di Redazione
4 Giugno 2019
in Economia marittima e Trasporti, Inchieste e storia della camorra
Tempo di lettura: 2 minuti
Il porto di Napoli

Il porto di Napoli

Share on FacebookShare on Twitter

di Giancarlo Tommasone

Inserito a pieno titolo nel «sistema corruttivo» al porto di Napoli, sottolineano gli inquirenti nell’ordinanza eseguita lo scorso 27 maggio, c’è pure l’imprenditore di origini stabiesi, Giovanni Esposito (detto appunto il castellone). Quest’ultimo è stato arrestato (si trova ai domiciliari) insieme ad altri quattro titolari di imprese, e a un funzionario dell’Adsp del Mar Tirreno Centrale.

Le intercettazioni
delle conversazioni
intrattenute
da Giovanni Esposito

La voce di Esposito viene intercettata in diverse occasioni, sia nel corso di conversazioni telefoniche sia durante quelle captate in ambientale. L’attenzione degli investigatori si focalizza pure su una gara affidata d’urgenza dal rup Giancarlo D’Anna (funzionario indagato: è il primo a rendere dichiarazioni spontanee e a svelare particolari importanti sul presunto giro di corruzione in atto), con delibera del 3 ottobre del 2016. L’affidamento, per 30.125,47 euro, è nei confronti della ditta Navalferr.

Le imprese controllate
di fatto dal «castellone»

Sia quest’ultima impresa, che la Navalteam, sono riconducibili, secondo la ricostruzione accusatoria, a Giovanni Esposito. Nel corso di una conversazione che avviene il 29 agosto del 2016, in auto, tra Esposito e Pasquale Ferrara (pure lui arrestato nell’ambito dell’inchiesta in oggetto) emerge come il castellone «si divertiva a vedere l’Autorità portuale in difficoltà perché così avrebbe potuto “architettare” (verosimilmente per accaparrarsi lavori)».

Esposito, parlando con Ferrara, dice pure, «di sentirsi in diritto di essere tenuto presente per il futuro – è scritto nell’ordinanza – proprio per la pronta disponibilità data all’Autorità portuale nel risolvere un problema al cancello (di pertinenza dell’Authority)». «Io gli ho risolto un altro problema, il fatto del cancello sulla banchina», dice il castellone a Ferrara. Esposito, poi aggiunge: «Pasquale, io voglio fare soldi… hai capito oppure no?».

«Quando li vedo sotto sforzo, mi diverto… ora architettiamo»

Degna di nota, annotano gli investigatori, è pure la conversazione intercettata tra Esposito e Giancarlo D’Anna il 5 settembre del 2016. «Dalla conversazione – è scritto nell’ordinanza – risulta che i due si accordavano sui lavori da pagare a favore delle società Navalteam e Navalferr, circostanza che conferma ulteriormente che D’Anna era perfettamente a conoscenza che Navalteam e Navalferr fossero gestite ambedue da Giovanni Esposito». Il castellone nel corso della conversazione afferma: «Giancarlo (D’Anna), guarda, fai uscire una bella pratica». Con tale frase, per gli inquirenti, si riferisce «al fatto di “gonfiare” economicamente la liquidazione dei lavori».

Tags: anacanac di cantoneanticipo per acquisto autoappaltiautorità di sistema portuale mar tirreno centraleautorità portuale napoliavvocatoclan mazzarellacorte contiemilio squillanteeugenio rinaldinigiancarlo d’annagianluca espositogiro corruttivoguardia costieraimprenditori arrestatiImpresa carannanteinchiesta al portoindagatiindaginiintercettazioni ambientaliintercettazioni telefonicheintimidazionila saldatriceliats società amichelista 2016mazzetemazzettemessaggi wathsappnapolino contantipasquale ferrarapasquale sgambatiperquisizionipiazzale pisacanepiccole spese quotidianepietro spiritopmporto napoliporto parte civilepratiche gonfiatepressionirosario gottirup umberto rossiscalo marittimo napoletanosnavtangenti regalittt linesturbativa d'astaumberto rossiwathsapp
Share191Tweet119Send
Prec.

Minacce a Capacchione e Saviano, oggi udienza a Roma

Succ.

Ricostruiti gli omicidi che diedero il via alla faida di Scampia

Succ.
Cosimo Di Lauro, la «pazzia» del boss detenuto al 41bis

Ricostruiti gli omicidi che diedero il via alla faida di Scampia

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci