Un nuovo brand interamente creato dagli studenti dell’alberghiero di Pozzuoli
Si chiama «Pizza Smart» il nuovo brand per la pizza interamente creato dagli studenti dell’istituto alberghiero Petronio di Pozzuoli che è stato premiato il 14 settembre scorso dal ministro dell’Istruzione a Roma. «Il riconoscimento rappresenta una grande soddisfazione per il nostro Istituto che oltre alla formazione promuove ricerca – afferma Filippo Monaco, dirigente dell’Ipseoa Petronio – Anche perché in una fase delicata, come quella che stiamo attraversando per il bradisismo, apporta valore aggiunto al lavoro per la filiera enogastronomica dei Campi flegrei».
Il progetto, infatti, si caratterizza come percorso che promuove l’internazionalizzazione del Made in Italy, fornendo prospettive e competenze interdisciplinari da destinarsi alla promozione e al rilancio del territorio campano su scala nazionale e internazionale.
Il laboratorio «Pizza School Evolution 4.0» finanziato dai fondi europei per attivare laboratori green, sostenibili e innovativi è stato realizzato con la partecipazione dell’agenzia Formativa Fondazione cultura e innovazione del Miur e ha coinvolto oltre 300 studenti del corso Enogastronomia dell’Ipseoa di Pozzuoli. Il Dirigente scolastico Filippo Monaco ci ha spiegato: «Il percorso è finalizzato alla realizzazione di un prodotto buono, sano, territoriale, creato con materie prime coltivate con etica e rispetto, in collaborazione con le realtà artigianali del territorio».
Come funzionerà? «In pratica basta che il cliente si sieda al tavolo, in una delle pizzeria-trattorie del territorio flegreo, e può decidere gli ingredienti, la lievitazione, la cottura e la farcitura della pizza, tutto a chilometro zero. Attraverso un Qr code “certificato” ossia il passaporto alimentare, gestito dalla piattaforma blockchain possiamo così conoscere l’intero ciclo di preparazione del prodotto e la tracciabilità degli ingredienti». L’offerta formativa scolastica si arricchisce di uno spin-off per trovare occasioni di lavoro, quanti ci riescono? «Dopo il diploma, quelli che cercano lavoro, tutti».

