Al lavoro per la fase 2, i tour-operator inglesi pronti a far tornare i propri clienti in costiera
Sono circa sedicimila i posti letto censiti, per quel che riguarda le strutture alberghiere della penisola sorrentina, altri 16mila (ma secondo stime, sarebbero di più) quelli di b&b, case vacanza, ville, e altre attività. Tutti posti che, al momento, restano vuoti. Quando si avvierà la fase 2 e si comincerà nei fatti a guardare alla prossima stagione estiva, bisognerà rimettere in moto una macchina ferma da mesi. I primi, che secondo le associazioni di categoria, bisognerà salvaguardare, sono i posti di lavoro. Perché senza personale (tra l’altro di elevata qualità), le attività ricettive sono condannate a pagare uno scotto ancora maggiore. Ma sul fronte del ritorno a una sorta di «normalità», si registra anche, che alcuni tour operator inglesi sono interessati a portare i propri clienti a Sorrento. Il focus sullo stato attuale del turismo in penisola sorrentina, è stato realizzato da Antonino Pane sull’edizione odierna de Il Mattino.