Pasqua sicura, sia dal punto di vista degli alimenti da consumare che per impedire che si verifichino incendi. Controlli dei carabinieri forestali a Napoli, per garantire la messa in vendita di prodotti alimentari tracciabili e per scongiurare eventuali roghi. Macellerie e supermercati sono stati al centro di ispezione effettuate per scongiurare la messa in vendita di prodotti alimentari di origine sconosciuta o falsificata di quelli maggiormente consumati nel periodo pasquale, cioè carne ovi-caprine e uova.
Sono stati sequestrati 277 chili di carne
per inosservanza dell’obbligo di garantire
la rintracciabilità
degli alimenti e per frode nell’esercizio
del commercio; comminate
sanzioni per 8.000 euro
Per la giornata di Pasquetta è stata prevista l’intensificazione dei servizi di vigilanza nelle aree naturalistiche della Città Metropolitana maggiormente interessate da afflussi turistici e pic-nic. Si vogliono prevenire illeciti ambientali e deturpazione di beni naturalistici e ambientali, e scongiurare incendi boschivi scaturiti da accensione di fuochi improvvisati in aree boscate e parchi.
Sempre restando nell’ambito dei controlli, circa un milione e ottocentomila articoli pasquali, non sicuri, sono stati sequestrati a Cicciano, dalla guardia di finanza del Comando di Nola. In particolare, le fiamme gialle, nel corso di attività di controllo sul territorio, hanno trovato esposti e pronti per la vendita, in un negozio gestito da un cinese, gli articoli difformi alla normativa, prevalentemente articoli ed accessori per le festività pasquali e decorazioni ed accessori per la casa.
Il blitz
della guardia
di finanza
in un negozio
di Cicciano
Il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di commercio, industria ed artigianato per la violazione delle disposizioni del codice di consumo, e gli articoli sono stati sottoposti a sequestro. Quello di ieri, è solo l’ultimo dei sequestri effettuati dalla guardia di finanza di Nola, che da inizio del 2019, ha sottoposto a sequestro oltre 7 milioni di articoli privi di certificazione di conformità, e segnalato alle autorità competenti tre persone.