Ancora problemi con l’afflusso massivo di pazienti all’ospedale Cardarelli di Napoli. «L’enorme afflusso di pazienti al nostro pronto soccorso ha reso necessario attivare l’ormai collaudata Unità di Crisi che consente alla direzione strategica di gestire e governare l’emergenza». A parlare è il manager Anna Iervolino, alla guida dell’Azienda ospedaliera Antonio Cardarelli.
Fino a poco prima delle 16, erano 42 pazienti in attesa di ricovero, 18 le barelle in medicina d’urgenza. L’attivazione automatica dei protocolli definiti per le situazioni d’emergenza e la gestione della situazione grazie al lavoro dell’Unità di Crisi servirà a garantire la continuità assistenziale. Come da protocollo la direzione strategica ha intensificato i contatti con tutte le altre aziende ospedaliere chiamate dalla Regione a contribuire per l’individuazione di ulteriori disponibilità di posti letto.