• Ultime Notizie
Nelle chat i segreti del re della cocaina: «Ero io a criptare i telefoni a Napoli»

Nelle chat i segreti del re della cocaina: «Ero io a criptare i telefoni a Napoli»

13 Dicembre 2022
Killer scatenati a Napoli: spari tra la folla a due passi dalla Prefettura

Killer scatenati a Napoli: spari tra la folla a due passi dalla Prefettura

28 Maggio 2023
Schillaci annuncia misure contro le aggressione ai sanitari

Diffondere la cultura del sollievo per evitare inutili dolore e solitudine

28 Maggio 2023
Napoli, bando per il reclutamento di 96 agenti della Polizia locale

Nasconde in casa la madre morta: incassa per 5 anni la pensione

28 Maggio 2023
Bimba ferita nella stesa: fermato anche il secondo babykiller del commando

Stesa a Sant’Anastasia: convalidato il fermo del 19enne

27 Maggio 2023
Maurizio De Giovanni è stato dimesso: ora riposo

De Giovanni stecca la prima, il «Premio Napoli» non si tocca

27 Maggio 2023
Fulvio Martusciello: il parlamentare europeo più vicino agli italiani

Sanità, Martusciello (FI): «Basta strumentalizzazioni politiche»

27 Maggio 2023
Le ultime notizie di politica a Napoli

Schifone: Manfredi rimedi, assurdo bloccare la circolazione piazza Plebiscito

27 Maggio 2023

Spari sul lungomare di Napoli: 20enne arrestato

27 Maggio 2023
Scontri in Kosovo tra polizia e serbi. Belgrado manda esercito ai confini

Scontri in Kosovo tra polizia e serbi. Belgrado manda esercito ai confini

27 Maggio 2023
Napoli, difficoltà per il trasporto pubblico: cavi bruciati e biglietti irreperibili

Funicolare, ecco la storia della società che ha vinto l’appalto

27 Maggio 2023
Maxi-lite al luna park nel Napoletano: ucciso a 18 anni con sette coltellate

Uccisero Giovanni al luna park: sconto di pena per i due 16enni

27 Maggio 2023
«Sui social la solidarietà ai fermati per la sparatoria di Sant’Anastasia»

«Sui social la solidarietà ai fermati per la sparatoria di Sant’Anastasia»

26 Maggio 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
domenica, 28 Maggio, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Notizie di Cronaca

Nelle chat i segreti del re della cocaina: «Ero io a criptare i telefoni a Napoli»

di Luigi Nicolosi
13 Dicembre 2022
in Notizie di Cronaca, Primo Piano
Tempo di lettura: 2 minuti
(Nelle foto Raffaele Mauriello e l'ex boss Raffaele Imperiale)

(Nelle foto Raffaele Mauriello e l'ex boss Raffaele Imperiale)

Share on FacebookShare on Twitter

Raffaele Mauriello, ex fedelissimo di Raffaele Imperiale, rivela il funzionamento del mercato nero dei dispositivi anti-indagini: «Ogni iPhone modificato lo vendevo a 1.500 euro, dentro c’era installata una sola app»

I telefoni criptati sono stati l’anima dell’impero criminale messo in piedi dal re del narcotraffico Raffaele Imperiale. È proprio grazie a quei dispositivi, infatti, che il ras del clan Amato-Pagano ha potuto mettere a segno centinaia di “operazioni” tra il Sud America, l’Olanda e l’Italia, mantenendo così i contatti con acquirenti, broker, trasportatori e cambisti. Da alcune settimane “Lelluccio Ferrarelle” ha deciso di gettarsi tra le fila dei collaboratori di giustizia, mettendo così fine ai suoi trascorsi malavitosi. A fare luce sul funzionamento delle “chat occulte” è stato però il suo fedelissimo Raffaele Imperiale, che pur non essendosi pentito ha comunque fornito agli inquirenti della Dda di Napoli alcune, importantissime informazioni.

La circostanza è stata svelata nell’interrogatorio al quale Mauriello è stato sottoposto il 15 novembre scorso: «Oltre a quello che mi dava Imperiale, guadagnavo dei soldi anche vedendo telefoni criptati a Napoli», ha messo a verbale il “confidente”, aggiungendo poi ulteriori dettagli: «Me ne occupavo per mio conto, ma poi li prelevavano delle persone di Imperiale, ma era un’attività mia. Nei telefoni viene inserita solo una sim per il traffico dati. Per renderli criptati gli iPhone vengono collegati a un computer della Apple, un programma aggiorna il telefono, cancella tutte le app e installa solo la app di Sky Ecc, a quel punto si inserisce un codice fornito dai venditori olandesi. Era possibile contattare chiunque avesse un Pin, conoscendolo». Un sistema di comunicazione sofisticatissimo, che i pm sono però riusciti a scardinare grazie a una paziente e delicata attività di indagine.

Proseguendo nell’interrogatorio Mauriello ha poi fornito anche alcuni nomi, che però restano al momento top secret: «A Napoli se ne occupava omissis. Io li vendevo a 1.500 euro. Tutti i soldi andavano a Imperiale che poi, a fine mese, me li restituiva tutti. In contratto dei fornitori olandesi lo avevano salvato come “Sky Supporter”. Dopo Sky Ecc, abbiamo utilizzato omissis, anche con quel sistema criptato abbiamo continuato a fornire telefoni a Napoli». Quanto al suo rapporto con l’allora boss “Ferrarelle”, Mauriello ha poi ricordato: «All’inizio avevo soggezione di Imperiale, che è durata quasi un anno, poi lo stesso Imperiale mi ha detto che avevo fatto meglio ad andare lì (a Dubai, ndr) e non in Spagna dove sarei stato solo. Con lui non parlavo di cose del clan, ma mi chiedeva come stava mio padre che soffre di ipertensione. In questi anni a Dubai ho incontrato per caso Raffaele, un affiliato di Melito, del quale non ricordo il cognome perché la moglie del figlio doveva fare un concorso di make up. Non ho più avuto contatti con affiliati».

Tags: bruno carbonecamorraclan amato-paganoraffaele imperialeRaffaele Mauriellosky ecc
Share203Tweet127Send
Prec.

L’imbarazzante difesa di Teresa Armato sul crac Napoli

Succ.

«Cimitero dei Colerosi? Dialogo tra istituzioni e comitati di cittadini»

Succ.
Antonio Bassolino

«Cimitero dei Colerosi? Dialogo tra istituzioni e comitati di cittadini»

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci