Pugnali e coltelli a serramanico vengono trovati soprattutto nelle disponibilità di giovanissimi, che per nasconderli utilizzano nascondigli sempre più creativi.
“E’ per difendermi”. Così si giustificano soprattutto i giovanissimi trovati a Napoli e in provincia in possesso di un’arma. E sono ben 150 quelle sequestrate nel territorio partenopeo dai carabinieri, secondo una nota del Comando Provinciale: 44 sono da sparo, 106 bianche, 1729 le munizioni di vario calibro.
Dopo i fatti delle ultime settimane, l’attenzione dei militari è rivolta particolarmente ai quartieri di Fuorigrotta e Ponticelli. La maggior parte delle armi bianche (pugnali, coltelli a serramanico e a farfalla) è stata sequestrata a Napoli a giovanissimi, che per nasconderle utilizzano i nascondigli sempre più creativi, come totem delle società di forniture elettriche o i cassonetti della spazzatura, fino al seppellirle in giardini pubblici.