Ufficializzata l’assegnazione dall’Aces Europe: battuta Saragozza
di Marinella Proto Pisani
Ancora una volta si accenderanno i riflettori su Napoli e la Campania. È ufficiale la proclamazione di Napoli come Capitale Europea dello Sport 2026.
La comunicazione è stata ufficializzata dall’Aces Europe, Federazione delle Capitali e Città Europee dello Sport, che, al termine di un lungo periodo di visite e valutazioni, ha assegnato il prestigioso titolo alla città partenopea, che vince sull’altra finalista, la spagnola Saragozza.
Giunto alla sua 26a edizione, il titolo di Capitale europea dello sport è un riconoscimento assegnato annualmente da ACES Europe a città che si contraddistinguono con progetti ispirati a principi etici dello sport. Le città ammesse devono appartenere al continente europeo, essere capitali di Stato o avere minimo 500.000 abitanti. La città vincitrice si impegna, per l’anno d’assegnazione, all’organizzazione di almeno 36 eventi sportivi di spiccato rilievo nazionale e internazionale.
Napoli è la quarta città italiana ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento, dopo Milano, Torino e Genova. Il mondo sportivo campano, dopo aver ospitato nel 2019 le Universiadi, si prepara, così, ad un altro grande evento, che contribuirà a confermare l’impegno di una città che crede nello sport, nei forti valori sociali ad esso collegati e nel suo fondamentale ruolo per una crescita ed uno sviluppo in salute per ognuno.
Manfredi: un grandissimo riconoscimento
«È un grandissimo riconoscimento per la nostra città e per il lavoro che stiamo portando avanti per la promozione del valore dello sport, della sua utilità sociale e della sua capacità di creare comunità», ha dichiarato il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. «Sarà una vetrina internazionale di grande prestigio per Napoli. In sinergia con tutte le Istituzioni e le componenti sportive continueremo a lavorare sulla centralità dello sport e sulla riqualificazione dei nostri impianti per farci trovare pronti all’appuntamento del 2026».
Il risultato, portato avanti con 2 anni di duro e infaticabile lavoro dall’Amministrazione comunale è una vittoria importantissima, anche per l’Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli Emanuela Ferrante. «Napoli ce l’ha fatta! È una vittoria che, tuttavia, rappresenta solo l’inizio di un percorso di rinascita e di rivincita che ci vedrà, sempre di più, competere con le altre città, d’Italia e di Europa. E, soprattutto, è una vittoria che dedico a tutti i nostri ragazzi ed a tutti i nostri cittadini, perché attraverso lo sport possano di nuovo imparare a sognare ed a costruire una vita migliore!»
La speranza è che iniziative come questa accendano davvero i riflettori sui nostri giovani, sulle loro esigenze, sulle necessità di spazi e strutture attrezzate e modernizzate di cui la nostra città, purtroppo, è ancora carente, nonostante gli sforzi delle tante associazioni territoriali e il valore degli atleti campani, che si distinguono in tutto il nostro Paese e anche oltre il confine.