De Laurentiis e Giuntoli hanno già messo a segno i primi colpi: la sessione di mercato però è ancora molto lunga. Ecco cosa può succedere in entrata e uscita
Sono passate tre settimane dalla fine di un campionato che ha visto il Napoli giungere in terza posizione. Risultato buono per rientrare nelle magnifiche quattro che disputeranno la prossima Champions ma che, in realtà, nasconde anche la delusione per una volata scudetto che pareva essere abbordabile per il gruppo guidato da mister Luciano Spalletti.
I rimpianti, alla fine, rischiano di essere più grandi degli aspetti positivi, in una stagione di Serie A che ha annoverato gli azzurri tra i grandi protagonisti. La partenza a razzo non ha però avuto seguito, con un successivo rallentamento quasi inevitabile, considerando le tante assenze registrate all’inizio del 2022. Le sconfitte con Milan, Fiorentina ed Empoli nel girone di ritorno hanno definitivamente tarpato le ali a una squadra che ha vissuto momenti di grande calcio e che, adesso, cercherà di reinventarsi per rimanere ai vertici.
Gli addii pesanti
Le novità in rosa non mancheranno, considerando anche gli addii di calciatori storici. Lorenzo Insigne è volato a Toronto, salutando il pubblico del Maradona in lacrime. Anche Dries Mertens, dopo 9 anni di gol a raffica, è ormai a un passo dall’addio: l’accordo per il rinnovo col presidente De Laurentiis non è mai stato così lontano. Ai saluti anche l’esterno basso Faouzi Ghoulam. I tre calciatori, però, potrebbero non essere gli unici big a salutare Napoli. Le trattative per l’adeguamento contrattuale di Kalidou Koulibaly proseguono, mentre il rischio stallo è altissimo per Fabian Ruiz: col contratto in scadenza nel 2023 non è da escludere che la mezzala spagnola possa finire in Liga o Premier. Attenzione poi alle situazioni di Adam Ounas e Matteo Politano: uno dei due potrebbe cambiare aria.
Gli arrivi e i possibili rinforzi
La società campana ha iniziato a muovere le proprie pedine con grande anticipo. Khvicha Kvaratskhelia, georgiano classe 2001, sarà l’erede di Insigne sulla fascia sinistra d’attacco: i suoi gol in nazionale e con la casacca di Rubin Kazan e Dinamo Batumi lasciano ben sperare, per un prospetto che può deflagrare in maglia azzurra. Il secondo colpo è quello dell’uruguaiano Mathias Oliveira: classe ’97 proveniente dal Getafe, sostituirà Ghoulam sulla corsia difensiva mancina. Non bisogna poi dimenticare il riscatto di André Zambo Anguissa, cuore pulsante del centrocampo azzurro: al Fulham sono andati 15 milioni.
Per quanto riguarda i probabili arrivi, sono tanti i nomi sul taccuino di Giuntoli. Si parla di Antonin Barak del Verona come eventuale rimpiazzo di Ruiz, mentre lo spagnolo Gerard Deulofeu potrebbe sostituire uno dei due esterni destri d’attacco in uscita. Attenzione poi a Leo Ostigaard: il difensore centrale del Genoa è un nome “caldo” per rimpolpare il reparto arretrato. Il calciomercato è appena iniziato: saranno settimane bollenti quelle che ci apprestiamo a vivere. Un periodo convulso che andrà a disegnare i contorni della nuova Serie A, il cui fischio d’inizio è previsto per sabato 13 agosto.
Secondo un esperto del settore come Snai, analizzato a fondo da Sportytrader, il Napoli non rientra però nella top tre delle favorite per la vittoria scudetto. La Snai dà infatti i partenopei dietro a Juventus, Inter e Milan: per provare a rientrare nella lotta per il tricolore, De Laurentiis dovrà mettere mano al portafogli e provare a puntare almeno su una trattativa di mercato di alto profilo. Il nome di Rodrigo de Paul comincia a circolare e ad infiammare gli animi dei tifosi, anche se per gli specialisti il cambio di casacca dell’argentino sembra davvero improbabile.