Il figlio di “Ciruzzo ’o milionario” stava scontando diversi ergastoli ed era detenuto ormai dal lontano 2005: la guerra di camorra che portava la sua firma causò oltre cento vittime
di Luigi Nicolosi
Si è spento nella cella in cui da anni si trovava detenuto al regime del carcere duro. Cosimo Di Lauro, primogenito figlio del capoclan secondiglianese Paolo Di Lauro, è morto questa mattina nel penitenziario di Opera per cause ancora in fase di accertamento. Di Lauro jr, 49 anni, stava scontando diversi ergastoli per gravissimi fatti di sangue. La notizia è stata riportata dal “Corriere della Sera”, in un articolo a firma di Fabio Postiglione. Arrestato nel 2005, il figlio di “Ciruzzo ’o milionario” era considerato l’indiscusso regista della prima faida di Scampia e Secondigliano, una guerra atroce che nel giro di due anni ha fatto contare oltre cento vittime.