Si diffonde l’allarme meningite tra i ferrovieri di Napoli. A lanciarlo, è stato l’Ufficio sanitario territoriale di Rfi (Rete ferroviaria italiana) che ha inviato una comunicazione urgente ai suoi dipendenti avvertendoli che «il medico specialista di questa Unità è entrato in contatto con un paziente affetto da meningite» e che quindi «si rende necessario consultare il proprio medico curante».
«Un allarme lanciato a giornata lavorativa già terminata seminando il panico tra i lavoratori tra cui donne incinte o padri di bambini piccoli – il commento di Alfonso Langella, segretario generale della Fit Cisl Campania –. L’azienda, anziché somministrare un antibiotico subito per tutti, compresi i medici e i tecnici che lavorano lì, ha pensato di invitarli privatamente dal medico: si assuma le sue responsabilità garantendo il diritto alla salute dei dipendenti di Rfi».