La mala dell’area occidentale
La II Sezione della Corte di Appello di Napoli si è espressa nei confronti di tre soggetti ritenuti legati alla mala di Pianura, e accusati a vario titolo, di associazione a delinquere, estorsione aggravata dal metodo mafioso, e armi. Vincenzo Mele, ritenuto capo e promotore dell’omonimo sodalizio, è stato condannato a 10 anni (in primo grado aveva rimediato 10 anni e otto mesi). Fabio Orefice incassa una condanna a due anni; mentre Vincenzo Morra, sei anni e sei mesi. La notizia delle condanne in secondo grado è stata riportata dal quotidiano Cronache di Napoli, nell’articolo a firma di Achille Talarico.