di Giancarlo Tommasone
La classica tripla della schedina del Totocalcio, quella che utilizza Clemente Mastella, interpellato sulle sorti del Governo attraversato dalla crisi. «Che posso dire? Uno, x, due», dichiara a Stylo24. «Aspettiamo, davvero non so che piega prenderà la situazione», sottolinea l’ex ministro, attualmente alla guida del Comune di Benevento sotto le insegne di Forza Italia, evidenziando come lo stato delle cose appaia al momento tutt’altro che di facile lettura.
La tripla, in effetti, è la giocata per le partite più imprevedibili, quella che si usa quando nessun risultato è scontato. Al sindaco di Benevento chiediamo anche cosa pensi dell’attacco subìto da parte di Fulvio Martusciello, che in merito al proposito di Mastella di candidarsi a presidente della Regione Campania per il centrodestra, aveva dichiarato: «Mastella deve concentrarsi sull’amministrazione della città, deve cercare di risalire la classifica della vivibilità in modo da chiudere la propria carriera politica con il ricordo di essere stato un buon sindaco. Lo invito davvero a non distrarsi con altri pensieri irrealizzabili». La risposta di Mastella al riguardo, è tranchant. «Non mi frega niente di Martusciello. Non ci penso proprio, non mi interessa» quello che dice il forzista rieletto a Bruxelles.

Né considera l’azione di «rottura» esercitata da Martusciello, che continua a rilanciare l’idea di Altra Italia, criticando il metodo di «reclutamento» usato dagli azzurri alle passate consultazioni (in primis per le Politiche del 2018). «Solo l’evoluzione di Forza Italia in Campania verso l’Altra Italia, può far tornare Silvio Berlusconi ai voti che aveva un tempo», ha pure affermato recentemente l’europarlamentare.
Dal Belgio alla Campania per le prossime elezioni regionali, attraverso le eventuali ripercussioni che la crisi di Governo potrebbe avere sulle consultazioni per la guida di Palazzo Santa Lucia, del 2020.
All’orizzonte le consultazioni
per la guida di Palazzo Santa Lucia
Anche in questo caso, Mastella si mostra cauto, preferendo non sbilanciarsi. «Non lo so. L’unica cosa certa è quella che mi riguarda: io continuo a chiedere le primarie nel centrodestra. Se si rispetterà l’idea delle primarie, parteciperò e mi metterò in gioco, altrimenti me ne potrei pure stare a casa, o fare altro. La partita non è mica semplice, vediamo quello che succede», conclude Mastella.