“La società Ri.genera Srl opera dal 2012 nel settore del trattamento e del recupero di rifiuti, basa la propria attività sui principi cardine della Green Economy, tra l’altro condivisi da tutta la comunità scientifica europea, che si fondano sul massimo livello tecnologico e normativo per il recupero ed il riuso degli scarti/rifiuti. Tutto ciò al fine di ridurre l’impatto ambientale e/o sprecare meno risorse possibili secondo le linee del Life Cycle Assessment (LCA), che oramai da anni vengono raccomandate dai maggiori esperti del settore a livello internazionale e nel rispetto delle più avanzate raccomandazioni del Ministero dell’Ambiente e della Commissione Ambiente Europea, e chiaramente nel rispetto delle rigorose regole siglate con il protocollo di Kyoto prima e dell’accordo di Parigi dopo”. Così in una nota stampa la società Ri.genera, leader nel campo dei rifiuti avente come mission la salvaguardia dell’ambiente e del territorio, risponde alle contestazioni degli ambientalisti riguardo alla costruzione di un nuovo impianto a Marigliano.
“La matrice acqua superficiale verrà salvaguardata in quanto le superfici non coperte dello stabilimento sono sottese ad un impianto di trattamento acque di prima pioggia composte in serie da vasche di sedimentazione e disoleazione, già poste in essere. E’ utile altresì precisare che la movimentazione, il trattamento e lo stoccaggio dei rifiuti (pericolosi e non pericolosi) verranno condotte esclusivamente all’interno dei capannoni in aree suddivise per tipologie di rifiuto, inoltre ciascun area è sottesa a reti di drenaggio interne per l’intercettazione di eventuali residui. La matrice aria verrà salvaguardata in quanto tutti i capannoni interessati dalle lavorazioni sui rifiuti sono sottese ad idonei impianti di aspirazione dotati di filtri a maniche e scrubber in controcorrente per l’abbattimento dei potenziali inquinanti aerei che potrebbero generarsi. Ovviamente tutti i sistemi di protezione ambientale e le procedure di trattamento che coinvolgono tutti i processi compresi nella nostra attività saranno sottoposti ad un dettagliato protocollo di monitoraggio e controllo validato dagli enti, nel tentativo di stabilire nuovi standard qualitativi sui sistemi di gestione ambientale e della sicurezza. In linea con il report della Commissione Europea “Waste management options and climate change” che ha mostrato che la separazione alla fonte dei rifiuti, seguita dal riciclo dei materiali, è la modalità di gestione dei rifiuti che genera il più basso flusso netto di gas serra, le attività che metteremo in campo aiuteranno la Campania e l’Italia non solo a recuperare materia preziosa, ma consentiranno al nostro sistema civile ed industriale di risparmiare energia, produrre meno CO2 e creare nuovi e qualificati posti di lavoro. La tutela ed il rispetto per l’ambiente e la salute costituiscono un nostro specifico obiettivo! Al fine di dimostrare nei fatti il nostro impegno, per tali obiettivi, ci dichiariamo fin d’ora disponibili a sottoscrivere un protocollo con i rappresentanti delle associazioni cittadine per consentire agli stessi di visionare le procedure adottate dall’Azienda con spirito di totale trasparenza. La nostra attività imprenditoriale, non vuole soltanto essere tecnologicamente avanzata e rispettosa delle leggi ma perseguire il valore etico e civile dell’attività imprenditoriale. In questa ottica, la società Ri.Genera è e sarà sempre disponibile al confronto per recepire proposte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di tutela ambientale e dello sviluppo sociale ed economico. Per ogni tipo di chiarimento e confronto, nella consapevolezza di divenire insieme protagonisti della protezione dell’ambiente che insieme viviamo, potete contattarci al seguente indirizzo : info@rigenerasrl.net”, conclude la nota stampa.