di Giancarlo Tommasone
Dopo quello dell’area dell’ex Birreria di Miano, ci sono altri casi che i consiglieri di opposizione Salvatore Guangi (FI) e Marco Nonno (FdI) intendono sottoporre all’attenzione della Commissione Trasparenza del Comune di Napoli.
Uno di questi è relativo al campo sportivo di Via Nino Bixio,
«ubicato a Fuorigrotta, nelle adiacenze di Via Consalvo»
La convocazione della seduta della Commissione è stata chiesta al presidente Domenico Palmieri per «discutere della mancata fruizione (del citato impianto) da parte delle associazioni sportive operanti nella X Municipalità e della mancata applicazione, durante tutto l’anno, negli orari della struttura sportiva e fino alle ore 19.00 delle tariffe agevolate concordate con l’amministrazione».
Tariffe agevolate, è scritto
ancora nel documento,
«per l’iscrizione
ai corsi o alle attività calcistiche,
a favore dei ragazzi fino a 16 anni,
residenti nella Municipalità, così come
nello schema di convenzione approvato»
Alla riunione della Commissione è stata chiesta la presenza dell’assessore allo Sport, Ciro Borriello, del presidente e dell’assessore allo Sport della X Municipalità.
«Relativamente al campo di Via Nino Bixio – spiega Marco Nonno a Stylo24 – si tratta di un impianto privato che ha avuto le licenze in base a determinate convenzioni con il Comune, per cui doveva assicurare degli spazi sociali per la Municipalità. Vogliamo capire se detta convenzione sia stata onorata da parte della società che gestisce l’impianto».
Sotto i riflettori accesi da Nonno
finisce pure il centro sportivo Decumani
«Ho appurato, riguardo a questa struttura, avendo visto personalmente gli incartamenti della convenzione presso l’Ufficio Urbanistica del Comune, che negli spazi di quella che doveva essere la foresteria riservata agli atleti, è stato realizzato un bed & breakfast da 150 metri quadrati. Questa è una cosa gravissima, che non rispetta la convenzione sottoscritta tra la società privata e il Comune. E anche per questa vicenda ricorreremo alla discussione in Commissione Trasparenza», conclude Nonno.