Allarme di Coldiretti: oltre il 50% delle prime ciliegie in raccolta è andato distrutto per effetto del maltempo che ha colpito le principali regioni produttrici, dalla Campania alla Puglia, all’Emilia Romagna fino al Veneto.
I dati sono
stati diffusi
da Coldiretti
A rischio il primato
europeo
a causa del maltempo
E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti dal quale si evidenzia che è il primo frutto della stagione ad essere colpito dalla primavera anomala.
«Pioggia e grandine – sottolinea la Coldiretti – si sono abbattuti sui frutteti proprio all’inizio della raccolta che scatta prima in Puglia e Campania per poi estendersi in Emilia e in Veneto. Una situazione – precisa la Coldiretti – che mette a rischio quest’anno il primato europeo nella produzione con circa 110 milioni di chili all’anno, davanti alla Spagna».
«Il maltempo – continua la Coldiretti – rischia in realtà di compromettere la disponibilità delle altre varietà di frutta con danni che si estendono dalle fragole nei campi allagati della Romagna alle albicocche fino alle pere in Emilia e Veneto per la caduta dei frutti dagli alberi. Il risultato è un calo atteso dell’offerta di prodotti con effetti sulla spesa che deve fare i conti con la variabilità delle quotazioni».