I social, fin dalla loro nascita, sono un’arma importante, fondamentale, per aggregare verso uno stesso obiettivo. O, magari, contro lo stesso nemico. E parte proprio da qui “Napoli vuole vivere”, l’evento organizzato dall’associazione ‘Cittadinanza attiva in difesa di Napoli’, che sabato 24 novembre, proprio in piazza Municipio, farà scendere in campo tutti coloro che in quel nemico vedono il sindaco dal capoluogo campano, Luigi de Magistris.

Stylo24 ha avuto modo di parlare con il presidente dell’associazione, Lucio Mauro, che ha spiegato come sia nata l’idea di questa iniziativa. “La mia associazione conta 150-200 soci reali e un gruppo su Facebook che sei anni fa comprendeva mille persone, che oggi sono diventate 18mila. Una settimana fa ho aperto questo evento spinto dalla rabbia della gente per quanto sta accadendo in città”. Problemi che spaziano “dai trasporti che vanno avanti a singhiozzo, al taglio degli alberi, ai parchi ormai completamente chiusi, ai cantieri perennemente aperti. Passando per la situazione al Vasto, la spazzatura, i cittadini che non dormono per la movida incontrollata. Mentre le attenzioni del sindaco sono rivolte solo al lungomare, divenuto ormai come un parco divertimenti”.
“Nasce da qui – prosegue Mauro – la necessità di un evento condiviso che unisca tutti i quartieri contro la rassegnazione di qualcuno per il disastro che non si era mai vissuto prima in città. E’ l’ultima chiamata, non abbiamo più alibi per arrenderci. Dobbiamo far sentire la voce dei napoletani a cui interessa la città più delle fiere del baccalà, della mozzarella di bufala, del debito ingiusto e delle filosofie del sindaco. Una città che io conosco dagli anni ’60. E che ho vissuto anche in momenti difficili, ma che ha sempre mostrato, anche negli anni più bui, tutto il suo splendore”.
Come detto, la data prevista è il 24 novembre in piazza Municipio. “Restano solo da confermare le modalità. Tra quelle possibili – conclude -, anche un libro bianco da presentare prima della manifestazione, che sbugiardi ulteriormente il sindaco punto per punto”.