Stylo24 vi accompagna nelle strade e tra i quartieri più caratteristici della città – Il percorso che costeggia una delle vedute più belle del mondo
di Francesca Esposito
Una delle zone più belle, affascinanti e romantiche della città. Il nome Margellina deriva dal latino “Mar Jallinus” che significa “Mare Cristallino“. Da cui poi nasce il nome, “storpiato” poi in italiano, Mergellina. Sia i turisti che gli stessi partenopei non riescono a resistere al suo fascino. Il Lungomare di Napoli è un percorso di circa 3 km che costeggia il mare e che parte da Santa Lucia, da via Nazario Sauro, e arriva fino a Mergellina, dove finisce via Caracciolo.
Esso offre una delle “vedute” più belle del mondo, come una tela dipinta dalla mano di Dio. Un susseguirsi di bellezze naturali come il Vesuvio, il golfo e l’isola di Capri, ed edifici storici come il Castel dell’Ovo, che rendono questo luogo suggestivo.
Dall’altra parte della strada si può assistere, in ogni momento della giornata, all’animata vita della città, fatta di bar, ristoranti di vario genere e pizzerie. I famosi scogli sottostanti alla parte pedonale dove nei mesi più caldi gli “scugnizzi” si dilettano in tuffi ed acrobazie fino al tramonto.
Tratto simbolo di Mergellina sono le cosiddette rampe di sant’Antonio, volute nel 1643 dal viceré Ramiro Nunez de Guzman. Esse prendono il nome dalla seicentesca chiesa di Sant’Antonio a Posillipo dalla cui sommità è possibile ammirare tutta la città. Si accede alle rampe da piazza Sannazaro, dove oggi è situata la fontana della Sirena “Parthenope”, la quale a Napoli era venerata come dea protettrice.