Diventa definitiva la condanna per il boss Natale Dantese e per Antonio Sannino
Cala il sipario, definitivamente, sulla vicenda di Salvatore Barbaro, detto il cantante, il ventinovenne vittima innocente della camorra. Nel 2009, il giovane operaio di Ercolano (con la passione per la musica) fu scambiato per un rivale del clan e ucciso da un commando killer. Ieri è arrivata la conferma della sentenza tanto sperata dai familiari della vittima.
I giudici di Cassazione hanno respinto il ricorso presentato dai legali di Natale Dantese (boss degli Ascione-Papale) e di Antonio Sannino (accusato di aver preso parte al raid). Per Dantese e Sannino è stata confermata la condanna all’ergastolo. La notizia con la decisione della Suprema Corte è stata riportata dal quotidiano Il Roma.