Notte di inferno ad Afragola, ordigno contro il negozio di abbigliamento femminile in pieno centro: le indagini puntano ai clan Moccia e della Vanella Grassi
di Luigi Nicolosi
Le bombe della camorra tornano a squarciare il silenzio delle notti napoletane. Teatro dell’ennesimo raid il comune di Afragola, dove poco dopo le 23 di ieri un ordigno ad alto potenziale è stato fatto esplodere in corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro della cittadina: a finire nel mirino degli aguzzini il negozio di abbigliamento femminile “Voyou Boutique”, che ha riportato ingenti danni alla saracinesca e a una delle vetrine. Lo scoppio è stato così violento da essere sentito distintamente fino alla zona dell’Agro-Aversano. Sull’accaduto indagano adesso i carabinieri che non hanno alcun dubbio sulla matrice mafiosa dell’attentato.
Quando è avvenuto lo scoppio in strada erano presenti ancora numerose persone, ma per fortuna nessun passante è rimasto coinvolto o ha riportato conseguenze fisiche. Sulla scena si è subito creata una piccola calca di curiosi, alcuni dei quali hanno prontamente lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. In pochi minuti si sono così precipitati sul posto vigili del fuoco, polizia municipale e carabinieri. Questi ultimi, eseguiti i rilievi tecnici del caso ed effettuata una prima conta dei danni, hanno poi provveduto ad ascoltare la titolare del negozio che – come di routine in casi del genere – ha spiegato di non aver mai ricevuto richieste di denaro a titolo estorsivo da malavitosi della zona. Una versione dei fatti alla quale gli investigatori sembrano però credere fino a un certo punto.
Da ormai due anni, infatti, il fazzoletto di territorio compreso tra Afragola e Casoria è oggetto di una feroce contesa che vede contrapporsi i clan Moccia, Casone e quello secondiglianese della Vanella Grassi. Oggetto del contendere, neanche a dirlo, il controllo delle tangenti estorsive sulle attività commerciali. Un’escalation di violenza micidiale, che nei mesi scorsi ha portato all’esecuzione di raid anche più drammatici di quello della scorsa notte, come avvenuto ad esempio a Casoria, dove di recente una bomba ha letteralmente devastato intere attività collocate all’interno della principale galleria commerciale del paese. L’inverno rovente della camorra dell’hinterland nord di Napoli è appena iniziato.