Terrore tra la folla, nel mirino il 48enne pregiudicato Luigi Amitrano: ipotesi vendetta del clan De Micco
Tregua finita a Ponticelli e i sicari di Malanapoli tornano in azione, ma stavolta lo fanno con un agguato dalle modalità a dir poco eclatanti: sparando a pochi metri di distanza da una delle scuole del popolare quartiere della periferia est del capoluogo. A finire nel mirino del commando è stato il pregiudicato Luigi Amitrano, 48 anni, vittima di un agguato durante il quale è stato colpito con un colpo d’arma da fuoco alla gamba destra. L’episodio si è verificato in piazza Vincenzo Aprea, a pochi metri di distanza da una scuola, l’istituto comprensivo statale “Toti Borsi Giurleo”. Il fatto, su cui indaga la polizia, è avvenuto pochi minuti prima dell’uscita degli alunni. Sul posto erano già presenti diversi genitori che attendevano i figli e proprio per questo motivo si sono verificate delle scene di panico con i parenti in fuga che cercavano riparo anche all’interno dell’edificio scolastico. Non destano preoccupazione le condizioni del 48enne che non è in pericolo di vita. Amitrano, stando ad alcuni rumors investigativi, sarebbe vicino agli ambienti del clan De Luca Bossa del Lotto 0, cosca da tempo in rotta di collisione con i De Micco, egemoni proprio nella zona in cui è avvenuto l’agguato.