Uno striscione è apparso all’esterno della stazione di Montesanto della Cumana
di Emiliano Caliendo
«28-02-2023 Ferrovie dello Stato Italiane e lo Stato greco uccidono più di 100 persone» recita una striscione apparso all’esterno della stazione di Montesanto della Cumana, a Napoli. Poi la chiosa finale in lingua greca, con il sigillo della «A» anarchica: «Solidarietà senza confini». Lo striscione si riferisce all’incidente ferroviario di Tempe del 28 febbraio scorso, che ha visto la collisione sullo stesso binario di un treno passeggeri e di un treno merci presso la valle di Tempe, in Tessaglia, in Grecia centro-orientale, pochi chilometri a nord della città di Larissa. Nell’incidente persero la vita 57 persone e almeno 85 rimasero ferite. È considerato il peggiore incidente ferroviario della storia ellenica.
Il riferimento dello striscione alle Ferrovie dello Stato Italiane è dovuto al fatto che il treno passeggeri protagonista dell’incidente era di proprietà dell’Hellenic Train, operatore ferroviario greco, appartenente al gruppo italiano FSI. Un messaggio che attesta il forte legame tra i gruppi anarchici italiani e quelli ellenici, e che va ben oltre la richiesta di abolizione del 41-bis nei confronti del terrorista italiano Alfredo Cospito.