Distrutto anche uno scooter
Paura questa notte a Nola dove, all’una e trenta di notte circa, è stata data alle fiamme l’auto del sindaco di Nola, nonché magistrato, Carlo Bonauro, mentre era parcheggiata nel cortile della villetta di sua proprietà. Le fiamme, che hanno distrutto anche uno scooter, sono arrivate quasi al primo piano dell’abitazione dove abita la sorella del sindaco con i tre figli. I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, hanno spento le fiamme ed hanno eseguito le verifiche di agibilità dell’immobile. L’edificio è stato dichiarato in parte inagibile. Sul caso stanno indagando gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Nola.
L’incendio, secondo le indagini, sarebbe di origine dolosa. I vigili del fuoco hanno constatato che l’auto e lo scooter sono stati cosparsi di un liquido infiammabile contenuto in una tanica ritrovata nei pressi del luogo dove è avvenuto l’incendio. Secondo quanto si è appreso, il sindaco ed i suoi familiari si sono svegliati quando il fumo ha cominciato ad invadere le camere da letto che affacciano proprio sul porticato dove erano parcheggiati i veicoli, in prossimità, tra l’altro, di un impianto a gas. I residenti della villetta hanno lasciato l’abitazione ed atteso l’intervento dei vigili del fuoco. Non è la prima volta che vengono danneggiate le vetture di un amministratore locale di Nola. Nei mesi scorsi ad essere avvolta dalle fiamme anche l’auto di Erasmo Scotti, consigliere comunale delegato per la frazione di Polvica.