Le parole di Antonino Della Notte, Presidente dell’Aicast
“L’ipotesi della chiusura di parrucchieri, barbieri e centri estetici è inaccettabile. Sono le stesse attività’ che già’ hanno subito forti perdite nei mesi passati e sono quelle che comunque si sono adoperate con l’acquisto di Dpi, prenotazioni e, in alcuni casi, ristrutturazioni per garantire spazi e servizi in sicurezza. Le categorie, allarmate, si stanno organizzando, per protestare contro queste ipotesi sciagurate. E’ necessario ragionare sul fatto che queste attività’ non producono assembramento in quanto sono gestite su prenotazione. Magari si possono mettere in campo più’ controlli per essere sicuri che tutti adottino i protocolli adeguatamente. Chiudere le attività’, alcune volte unica fonte di guadagno per intere famiglie sarebbe una vera tragedia. Che bisogna scongiurare assolutamente”. Cosi’ Antonino Della Notte, presidente nazionale dell’Associazione industria commercio artigianato servizi e turismo (Aicast) che ha scritto ad alcuni ministri del Governo in carica per evidenziare “l’allarme nel comparto dell’estetica maschile e femminile” come fa sapere una nota. “Le preoccupazioni scaturiscono dalla paventata chiusura dei centri che sarebbe oggetto di discussione nell’ambito di nuovi provvedimenti per arginare l’epidemia da Covid-19” conclude la nota.