In rete spunta un altro video per celebrare Emanuele Sibillo, il baby-boss di Forcella ucciso nel 2015
Era la notte del 2 luglio 2015, quando il baby-boss della paranza dei bambini, Emanuele Sibillo, in Via Oronzio Costa a Forcella, fu coinvolto in un conflitto a fuoco con una fazione rivale. Un’unica pallottola lo raggiunse alla schiena, per il 19enne non ci fu niente da fare.
Da allora non si contano le clip dedicate a Sibillo, che, sotto l’aspetto dell’attenzione che riesce a focalizzare, va ritenuto a tutti gli effetti il primo boss social della camorra. Uno degli ultimi «documenti» (appena 14 secondi) pubblicati da simpatizzanti del giovane ras è una sorta di collage di foto, che lo vede insieme alla compagna, Mariarca Savarese, e a uno dei loro bimbi.
Immagini, che il titolare del canale, ha raccolto da altre clip e ha montato proponendole sulla sua «pagina». Si tratta per lo più di foto private, per altro già note, molte delle quali tratte da profili Facebook e dal docufilm ES17, Dio non manderà nessuno a salvarci. Nonostante, dunque, non ci si trovi davanti a qualcosa di originale e di inedito, resta comunque da rilevare, come il messaggio sbagliato di Sibillo, continui ad essere veicolato e a rimbalzare sulle bacheche di giovanissimi internauti, che molto spesso, appartengono a realtà lontane anni luce da quelle di ambienti malavitosi.
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dedicato al baby-boss Emanuele Sibillo
Ma lo abbiamo ribadito più volte, Sibillo è un simbolo camorristico che continua a essere celebrato, purtroppo, anche in maniera del tutto inconsapevole. Nel corso degli anni, abbiamo intercettato più di una rappresentazione inneggiante al baby-boss, ultimi della serie un disegno dedicato da un bambino ad ES17 e un collage di foto col volto di Emanuele accanto a quelli di Totò, Pino Daniele e Massimo Troisi.