Hanno disertato tre consiglieri dell’opposizione: Salvatore Guangi, Anna Ulleto e Alessia Quaglietta
E’ stata sciolta, per mancanza del numero legale, la seduta del Consiglio comunale di Napoli, convocato in videoconferenza per discutere il bilancio di previsione 2020. Alla richiesta di verifica del numero legale hanno risposto in 18, tre in meno rispetto ai 21 necessari, cosi’ il presidente del Consiglio, Sandro Fucito, ha dovuto decretare lo scioglimento. Oltre a quella di oggi, erano state gia’ previste altre due sedute, domani e giovedi’ prossimi, per arrivare all’approvazione del bilancio.
La riunione del Consiglio era cominciata con 21 presenti, ma dopo la richiesta di Carmine Sgambati (Iv) per un rinvio della seduta e una riconvocazione in presenza, bocciata dall’Aula, al successivo appello hanno risposto in 18. A mancare proprio i tre dell’opposizione che avevano assicurato il numero legale in apertura della seduta: Salvatore Guangi, Anna Ulleto e Alessia Quaglietta. Prima dello scioglimento e del rinvio, il presidente del Consiglio, Sandro Fucito, ha ringraziato il vicepresidente Fulvio Frezza, che ha rassegnato le dimissioni dall’ufficio di presidenza per il suo nuovo incarico in Regione. E’ stato inoltre osservato un minuto di silenzio per testimoniare il cordoglio dell’assemblea ai consiglieri Maria Caniglia e Vincenzo Solombrino, colpiti negli affetti personali dalla pandemia. E’ stata letta, infine, una nota della vicepresidente della Camera dei deputati, Mara Carfagna, che ha annunciato le dimissioni dal Consiglio comunale per potersi dedicare appieno alle attivita’ parlamentari, in un momento cosi’ delicato e ricco di impegni.