• Ultime Notizie
I medici della Napoli-bene in affari coi Lo Russo

Il boss e l’ossessione per la carriera criminale del figlio

28 Settembre 2022
Schianto mortale nel Napoletano: la vittima era una guardia giurata

Weekend di sangue sulle strade del Sannio: due morti e 3 feriti

9 Dicembre 2023
A Berlino il workshop conclusivo del progetto europeo Floatech sull’eolico offshore

A Berlino il workshop conclusivo del progetto europeo Floatech sull’eolico offshore

9 Dicembre 2023
L’ascesa di Paolo Di Lauro: «È nato come capo, non dimentichiamolo»

L’ascesa di Paolo Di Lauro: «È nato come capo, non dimentichiamolo»

9 Dicembre 2023
Martusciello: «Non mi candiderò, aiuterò il partito a vincere»

Regionali, Martusciello: «Campania a Fdi? Tema non è all’ordine del giorno»

9 Dicembre 2023
Silvio Orlando in scena con la «La vita davanti a sé»: applausi per l’attore partenopeo

Silvio Orlando in scena con la «La vita davanti a sé»: applausi per l’attore partenopeo

9 Dicembre 2023
Reddito: Cgia, ogni posto di lavoro è costato 52 mila euro

I grillini fanno più danni della grandine: il Rdc è costato 34 miliardi per 1500 assunti

9 Dicembre 2023
Dopo un anno Manfredi sconfessato sulle partecipate

L’incomprensibile silenzio del centrodestra sugli incarichi d’oro di Manfredi

9 Dicembre 2023
«Le armi dei Casalesi? Comprate da un carabiniere»

Agguato a colpi di kalashnikov: 33enne ferito sui Monti Lattari

9 Dicembre 2023
Maria Vitiello aderisce alla Lega

Giugliano, la Lega entra in Consiglio comunale con Maria Vitiello

9 Dicembre 2023
Arrestato a Napoli esponente del clan dei Casalesi

Sgominata la banda dei rapina Rolex in trasferta: 14 colpi in un anno

9 Dicembre 2023
Incendio all’ospedale di Tivoli: 3 morti e oltre 200 evacuati

Incendio all’ospedale di Tivoli: 3 morti e oltre 200 evacuati

9 Dicembre 2023
Coppia svanita da 12 giorni: lei trovata morta, lui confessa omicidio

Coppia svanita da 12 giorni: lei trovata morta, lui confessa omicidio

9 Dicembre 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
sabato, 9 Dicembre, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Notizie di Cronaca

Il boss e l’ossessione per la carriera criminale del figlio

di Redazione
28 Settembre 2022
in Notizie di Cronaca, Primo Piano
Tempo di lettura: 2 minuti
Salvatore Lo Russo, ex capoclan di Miano, passato a collaborare con la giustizia

Salvatore Lo Russo, ex capoclan di Miano, passato a collaborare con la giustizia

Share on FacebookShare on Twitter

Il collaboratore di giustizia Salvatore Lo Russo racconta: «Fui rimproverato da mia moglie e dalle mie figlie»

Vita da camorrista non è sinonimo di tranquillità e spensieratezza ma di sangue, morte, dolore e vita da reclusi. Lo sapeva benissimo l’ex boss della camorra Salvatore Lo Russo, oggi pentito, che in alcuni interrogatori ha raccontato alcuni particolari sulla sua famiglia. In particolare ha svelato la sua contrarietà sulla volontà di suo figlio a partecipare alle attività del clan. «Ho sempre fatto il possibile perché mio figlio restasse al di fuori delle logiche criminali. Da quando tornò in libertà, dopo aver scontato la condanna per le armi, dopo aver trascorso in Sardegna il periodo assegnatogli per aver beneficiato dell’indultino, tornato a Napoli nei primi anni duemila me lo chiamai e cercai di convincerlo a stare fuori da certe dinamiche».

Il padre provò a convincerlo anche offrendogli un’alterativa ma non ci fu verso. «Non aveva bisogno di nulla e, quindi, gli proposi di aprire fuori Napoli un ristorante o altre attività imprenditoriali. Lui però mi rispondeva sempre che non intendeva lasciare Napoli e mi ha sempre chiesto di rispettare le sue scelte. Io gli stavo dietro in maniera ossessiva fino al punto da essere per ciò rimproverato da mia moglie e dalle mie figlie che mi accusavano che Antonio, per colpa mia, rischiava di prendere un esaurimento nervoso».

Salvatore Lo Russo, a malincuore, dovette assecondare il suo volere. «Quando capii che, comunque, coltivava ambizioni malavitose cercai di controllare la cosa, e quindi, lo inserii al fianco di M. nel traffico di sostanze stupefacenti. Mi raccomandai con M. perché “lo facesse fesso contento” nel senso di dargli la sensazione di renderlo operativo senza, tuttavia, coinvolgerlo più di tanto».

Alla fine, tuttavia, «con il tempo mio figlio ha finito con il gestire, al mio fianco, il traffico di sostanze stupefacenti che abbiamo gestito per lo più nei rapporti con gli scissionisti. Non so poi quale sia stata l’evoluzione all’indomani del mio arresto. Posso dire che fino a quel momento si è occupato solo di droga».

Tags: clan lo russosalvatore lo russo
Share236Tweet148Send
Prec.

Latitante dei Licciardi – Di Buono arrestato in Germania

Succ.

Migliorano le condizioni di Politano e Osimhen, ma entrambi rischiano di…

Succ.
SSC Napoli, dott. Canonico: «Politano fuori 3 settimane, per Osimhen sarà decisiva…

Migliorano le condizioni di Politano e Osimhen, ma entrambi rischiano di...

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci