L’ingegner Antonio Elefante ha minacciato l’avvio della procedura di sfratto se non verrano pagati gli arretrati
Nuova puntata nella telenovela dell’housing sociale di Sant’Agnello. Nei giorni scorsi il costruttore ha sollecitato gli inquilini al pagamento delle rate mensili come concordato a suo tempo. Se non ottempereranno all’obbligo ci sarà l’avvio della procedura di sfratto. Gli occupanti speravano di poter tirare un sospiro di sollievo dopo che era stato sospeso lo sfratto coatto da parte della Procura di Torre Annunziata a seguito di un accordo raggiunto tra questa, il Prefetto di Napoli e l’Amministrazione Comunale. Ma il costruttore ha deciso di dare seguito alla sua azione.
Eppure l’immobile non è più nelle disponibilità né del costruttore, né degli inquilini dopo il procedimento aperto dal Tribunale oplontino che vede imputati lo stesso costruttore, il sindaco Piergiorgio Sagristani, la sua ex giunta, e funzionari e tecnici del Municipio di Piazza Matteotti. L’iniziativa dell’ingegner Antonio Elefante quindi lascia quantomeno perplessi.