L’uomo sarebbe stato scambiato per un ladro
Ulteriori dettagli sono emersi nelle indagini sulla tragica morte di Lorenzo Nardelli, avvenuta lo scorso 9 agosto in un condominio a Mestre, vicino a Venezia. I quotidiani locali riportano che l’uomo avrebbe commesso un errore di scala, entrando nell’appartamento sbagliato dove si trovavano due cugini moldavi, Radu e Marin Rusu, entrambi ubriachi. I due uomini avrebbero confuso Nardelli per un ladro e, secondo quanto emerso dall’indagine, lo avrebbero attaccato violentemente, picchiandolo e causandone la morte.
L’appartamento in cui si è verificato l’incidente aveva la porta socchiusa, e sembra che Nardelli fosse in contatto con una donna che abitava nel medesimo condominio, ma in un’ala diversa. La donna, infatti, aveva lasciato aperta la porta in attesa dell’incontro con Nardelli. Tuttavia, sembra che lui non sia mai arrivato al suo piano.
L’escalation di violenza che ha portato alla tragica morte dell’uomo avrebbe avuto luogo all’interno dell’ascensore condominiale. I cugini moldavi, pensando di dover difendere la loro abitazione da un presunto intruso, avrebbero brutalmente aggredito Nardelli, ignorando il fatto che si trattava di un tragico equivoco. Sulla vicenda è prevista un’udienza l’8 settembre, davanti al Tribunale del riesame, a cui hanno presentato istanza i difensori dei due moldavi, gli avvocati Giorgio Pietramala e Jacopo Trevisan.