• Ultime Notizie
Tommy, il clown che non riusciva a smettere… di sorridere

Tommy, il clown che non riusciva a smettere… di sorridere

14 Ottobre 2018
Rugby, Italia-Francia è il primo evento di Napoli capitale europea dello sport 2026

Rugby, Italia-Francia è il primo evento di Napoli capitale europea dello sport 2026

5 Dicembre 2023
Anche la maggioranza si è accorta del bluff Manfredi

Quando Manfredi si assumerà finalmente una responsabilità?

5 Dicembre 2023
Dalla “Serpe” a “Tatabill”: un nuovo clan terrorizza Napoli Est

Dalla “Serpe” a “Tatabill”: un nuovo clan terrorizza Napoli Est

5 Dicembre 2023
Il boss Augusto La Torre

Malore per l’ex boss La Torre: sospeso sciopero della fame

5 Dicembre 2023
Le ultime notizie di politica a Napoli

Spettacolo, Schifone: indennità di discontinuità per i lavoratori, fatti e non parole

5 Dicembre 2023
Oltre 65 tonnellate di «bionde» importate: sgominata organizzazione internazionale

Dichiarazioni fiscali infedeli: sequestri per 7 milioni di euro

5 Dicembre 2023
Calci e pugni, poi spunta un coltello: due poliziotti evitano il peggio

Studente accoltellato da un coetaneo: spunta la pista del bullismo

5 Dicembre 2023
Movida di sangue a Caserta, pugile 19enne ucciso a coltellate: confessa un coetaneo

Uccise Gennaro Leone in una lite, sconto in Appello per l’imputato

5 Dicembre 2023
carabinieri

Emergenza sicurezza: rinforzi per i carabinieri a Napoli e provincia

5 Dicembre 2023
Guardia giurata simula una rapina e vende la sua arma al pasticciere: in due nei guai

Spaccio per conto del clan Longobardi – Beneduce: arrestati

5 Dicembre 2023
La protesta del boss Cifrone: «Condannato dallo stesso gip»

Sparò e uccise due rapinatori: gioielliere condannato a 17 anni

5 Dicembre 2023
Le scuole si ribellano contro la violenza sulle donne: «Facciamo rumore»

Attese diecimila persone per l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin

4 Dicembre 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
martedì, 5 Dicembre, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Racconti noir

Tommy, il clown che non riusciva a smettere… di sorridere

di Redazione
14 Ottobre 2018
in Racconti noir
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on Twitter

TI OFFRIAMO INFORMAZIONE GRATUITA, RICAMBIA CON UN GESTO DI CORTESIA: CLICCA QUI E LASCIA UN LIKE SULLA PAGINA FACEBOOK DI STYLO24.IT

Il sorriso di Tommy

di Giancarlo Tommasone

Edda la scimmia era in calore e quella notte non faceva altro che urlare per attirare i maschi. Ogni tanto azzannava le sbarre e i canini gialli raccoglievano il rosso sangue dalle gengive lasciando segni di luna sporca nel buio. Tommy afferrò i fiammiferi e li sentì ballare nella scatola. C’è una leggenda sui fiammiferi, forse per questo li aveva sempre preferiti all’accendino.

Beh, la leggenda ha a che fare
con soldati e cecchini,
roba della guerra, per intenderci

Il soldato accende la sigaretta, poi passa il fiammifero al commilitone che è con lui in trincea e dall’altra parte il cecchino segue la linea della fiamma e preme il grilletto e boom, il secondo soldato non c’è più. E’ per questo che con un fiammifero si accende una sigaretta soltanto. Si rigirava nel letto e non riusciva a dormire, Tommy. L’odore pesante degli elefanti arrivava fino alla piccola finestra di plexiglass.

Accese un fiammifero e nel frattempo partì più forte il ronzio dell’accumulatore a gasolio che gli stava sotto il culo

Afferrò lo specchio e vide quel sorriso del cazzo che non riusciva ad abbandonargli la faccia. Forse, ricordò, forse la bottiglia non gli aveva dato il tempo di pulirsi bene, si rese conto che aveva ancora i vestiti colorati e quella stronzata di mezza cravatta gialla al collo. Allentò il nodo e provò un po’ di sollievo. Il fiammifero si spense. Matteo la scimmia scavalcò il piccolo cancello divisorio e cominciò a mordere Edda dietro al collo, poi la penetrò urlando come un ossesso. Quarant’anni pensò Tommy, quarant’anni costretto a ridere per vivere, lui che non riusciva nemmeno più a ricordarselo un sorriso vero. Lo ritrovava sulla bocca dei ragazzini, lo inchiodava al muro quello storto e grigio delle donne di paese che lo salutavano quando entrava nelle latterie per la solita bottiglia, la stessa da quarant’anni, gin della stessa marca. Pensò a Nadia, la ballerina russa, che adesso continuava a fare la spaccata nel bordello ‘Essenza’.

La spaccata, la fica, come dei sorrisi

Matteo era rientrato nel suo gabbiotto col cazzo moscio e umido, Tommy accese il secondo fiammifero e si mise a fumare. La stessa fiamma passò ad alimentare la lampada ad acetilene. Pensò ai soldati, al cecchino e a tutto il resto. Si mise a sedere, afferrò di nuovo lo specchio e lo posizionò al centro della piccola scrivania. Sì, adesso ricordava. La faccia se l’era pulita ma era da un po’ che il sorriso non si scollava dal volto. Due labbra rosse e gonfie da battona; un paio di labbra da balera, quelle portate dalle vecchie di Cesenatico o di Forlì il sabato sera, con le minigonne di pizzo nere e i mezzi guanti alle mani. Cazzo, non se ne va in nessun modo, pensò  Tommy tossendo e subito afferrò la bottiglia con l’ultimo quarto di gin. Cominciò a trovare spazio con il latte detergente e le lacrime nere finirono asciugate dall’ovatta. Passò a riempire il dischetto per staccarsi il contorno verde dagli occhi, arrivò il momento di attaccare il sorriso e finalmente, dopo vari tentativi, riuscì a tirarlo via.

Il fumo della sigaretta lo fece lacrimare,
l’ultima boccata, poi gettò la cicca nella bottiglia vuota

Si rimise seduto sul letto, piegato in due, le buffe scarpe nere di dieci misure più grandi. Cominciò a slacciarle, ma ogni volta le dita cadevano sconfitte e i nodi si facevano più stretti. Dovette rialzarsi e allora rimase di pietra, perché lo specchio sulla scrivania gli rimandò la faccia colorata. Sono troppo ubriaco, pensò. Eppure la testa e i passi erano fermi, cominciò a fare avanti e indietro seguendo la linea centrale delle doghe del parquet laminato ciliegio. La camminata era regolare, non come quella dell’ultima volta. Dove si trovava, allora?

(I – Continua)

TI OFFRIAMO INFORMAZIONE GRATUITA, RICAMBIA CON UN GESTO DI CORTESIA: CLICCA QUI E LASCIA UN LIKE SULLA PAGINA FACEBOOK DI STYLO24.IT

Tags: alcolistacircoclawnfuocogiancarlo tommasoneil sorriso di tommymortepagliaccioraccontiracconti noirsangue
Share191Tweet119Send
Prec.

New York scippa l’idea ai napoletani e ospita il museo della pizza

Succ.

La Chiesa del Gesù Nuovo e il palazzo maledetto

Succ.
La Chiesa del Gesù Nuovo e il palazzo maledetto

La Chiesa del Gesù Nuovo e il palazzo maledetto

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci