di aemme
Domenica prossima è la festa della mamma. Con questo breve articolo vogliamo aiutare i lettori più “pigri” e dare soluzioni originali per eventuali bigliettini d’auguri. Vi proponiamo anche qualche verso tratto da poesie dedicate alla mamma. Partiamo con Jean-Paul Malfatti che paragona la mamma ai fiori: “Le mamme sono fiori che germogliano e danno frutti che maturano in qualsiasi stagione della vita”. Alziamo il livello culturale e proseguiamo con le parole di Giuseppe Ungaretti, uno dei maggiori poeti italiani del 900.
Si avvicina la festa della mamma
Il verso che segue è tratto dalla poesia “La madre” ed è di una bellezza struggente: “E il cuore quando d’un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano”. Emoziona molto anche la dedica alla madre di Pier Paolo Pasolini: “È difficile dire con parole di figlio ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio. Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore”. Ada Negri invece parla di una bellezza, quella della madre, che resiste malgrado l’inevitabile scorrere del tempo: “Non sempre il tempo la beltà cancella o la sfioran le lacrime e gli affanni mia madre ha sessant’anni e più la guardo e più mi sembra bella”.