Killer scatenati ad Acerra, a perdere la vita il rampollo Vincenzo Tortora e Pasquale Di Balsamo. Inutile la disperata corsa in ospedale
di Luigi Nicolosi
La faida di Napoli Nord non accenna a placarsi e stavolta il bilancio dell’ennesima notte di sangue è pesantissimo: due morti, entrambi già noti alle forze dell’ordine per via dei loro guai con la legge, assassinati probabilmente nel corso dello stesso agguato.
Ad Acerra alla clinica Villa dei Fiori verso l’1.30 è stato accompagnato Vincenzo Tortora, 21enne di Acerra e già noto alle forze dell’ordine, colpito da alcuni colpi da arma da fuoco, di cui uno dritto alla testa. Dopo circa quindici minuti il personale del 118 trasportava anche un’altra persona, Pasquale Di Balsamo, 22enne anch’egli originario di Acerra. Il giovane, anche lui del posto e già noto alle forze dell’ordine, era stato ferito da tre colpi d’arma da fuoco ed uno di questi, al costato, è risultato fatale. Di Balsamo è infatti deceduto nonostante il tempestivo intervento dei sanitari.
Tortora, in fin di vita per diverse ore a causa delle lesioni riportate, è stato trasferito presso l’ospedale Cardarelli di Napoli dove è poi deceduto poco prima dell’alba.
Sui fatti indagano i carabinieri del nucleo Investigativo di Castello di Cisterna che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti. Accertamenti in corso per individuare il luogo in cui si è consumato l’agguato. Gli inquirenti non escludono al momento alcuna pista, ma l’ipotesi privilegiata è che i due giovani possano essere stati assassinati nell’ambito dell’ennesimo regolamento di conti, forse per questioni di droga e di controllo del territorio.