• Ultime Notizie
Nel nome del Padre, del Figlio e di… Potere al Popolo

«Embè?», don Franco provi a dirlo ai genitori del giovane ucciso dall’evaso

26 Agosto 2019
La sede della Procura di Napoli

Forniture alla Colombia: affare saltato per dissidi sulla divisione della «mazzatta»

6 Giugno 2023
Il Governatore Vincendo De Luca con il figlio Piero

Il Pd «silura» Piero De Luca: retrocesso a segretario

6 Giugno 2023
I dati sulla mortalità da infarto e ictus? Per il Ministero siamo ancora nel 2011…

Quindici pazienti in una stanza: caos al pronto soccorso del San Leonardo

6 Giugno 2023
Omicidio Tramontano, il legale di Impagnatiello rinuncia al mandato

Omicidio di Giulia Tramontano: sequestrati coltelli nella casa dell’orrore

6 Giugno 2023
Roma si prepara al Giubileo: 519 interventi e oltre 3 miliardi

Roma si prepara al Giubileo: 519 interventi e oltre 3 miliardi

6 Giugno 2023
Una torta di 80 chili: azzurra come il Napoli, dolce come la vittoria

Una torta di 80 chili: azzurra come il Napoli, dolce come la vittoria

6 Giugno 2023
Da Napolitano a Renzi, ecco chi è il golden boy della logistica

Forniture militari alla Colombia: un «affare» da 4 miliardi di euro

6 Giugno 2023
Il boss Onda smantella il 41 bis (i clan ringraziano)

Traffico di cocaina: in carcere il figlio del boss Onda

6 Giugno 2023
Da Napolitano a Renzi, ecco chi è il golden boy della logistica

Navi e aerei alla Colombia: D’Alema e Profumo indagati

6 Giugno 2023
Sgominata la gang dei falsari: 10 misure cautelari – Video

Sgominata la gang dei falsari: 10 misure cautelari – Video

6 Giugno 2023
Migliori sigarette elettroniche, scegliete RELX

Migliori sigarette elettroniche, scegliete RELX

6 Giugno 2023
Omicidio Tramontano: il coltello usato da Impagnatiello è ancora in casa

Omicidio Tramontano: il coltello usato da Impagnatiello è ancora in casa

6 Giugno 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
mercoledì, 7 Giugno, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Inchieste e storia della camorra

«Embè?», don Franco provi a dirlo ai genitori del giovane ucciso dall’evaso

di Redazione
26 Agosto 2019
in Inchieste e storia della camorra, Notizie di Cronaca
Tempo di lettura: 3 minuti
Don Franco Esposito durante un dibattito pubblico

Don Franco Esposito durante un dibattito pubblico

Share on FacebookShare on Twitter

di Giancarlo Tommasone

Che don Franco Esposito, cappellano del carcere di Poggioreale, che sposa le posizioni dell’universo antagonista napoletano, sia uno che sceglie un linguaggio tutt’altro che convenzionale e squisitamente partitico, è cosa nota da sempre. Per rendersene conto, basta pure guardare la vignetta che utilizza come immagine di copertina su Facebook: una irriverente nuvoletta a forma di dito medio espulsa dal fumaiolo della Sea Watch, di fronte a un Matteo Salvini (uno degli bersagli preferiti del religioso) che salta dalla rabbia.

Leggi anche / Il video – Il parroco
brinda alla faccia di Matteo Salvini

Proprio dal diffusissimo social network, ieri sera, don Franco ha esternato la propria «omelia», relativa all’evasione dalla struttura penitenziaria, del  32enne polacco, Robert Lisowski (arrestato dalla Squadra Mobile il 5 dicembre scorso per omicidio).

La cronaca, i fatti / Poggioreale, detenuto
evade grazie a una corda di lenzuola

«E’ scappato un detenuto da Poggioreale; embé?», «titola» il cappellano, sottolineando come la circostanza sia la più naturale che possa accadere.

Il post
pubblicato
da don Franco Esposito
sul proprio
profilo Facebook

«Quello che è innaturale – argomenta Esposito – è tenere rinchiuse delle persone in una situazione disumana e degradante. Con questo non sto assolutamente giustificando   l’evasione di un pericoloso criminale (questo almeno secondo gli organi di informazione) ma vorrei spostare l’attenzione sul fatto che carceri come quello di Poggioreale non hanno certamente i requisiti per essere rieducativi e non servono certo al reinserimento della persona detenuta nel tessuto sociale. Allora mi domando se il carcere non  è  questo,  qual è  il suo compito, a cosa serve?». Ognuno è libero di scrivere quello che vuole sul proprio profilo o dove ritiene, facendolo, però, si assume le responsabilità delle proprie dichiarazioni.

L’approfondimento / Droga e violenze sessuali
all’interno del carcere di Poggioreale

In questo caso, nonostante il cappellano tenti in maniera piuttosto maldestra – «non sto assolutamente giustificando  l’evasione di un pericoloso criminale (questo almeno secondo gli organi di informazione)» –  di non incorrere nell’equivoco affrontando l’argomento, dimentica che Lisowski (non lo dicono solo i giornali, ma lo «sentenziano» i fatti, e lo sottolineano informative di polizia giudiziaria, che fanno emergere un soggetto molto pericoloso) si trovava in carcere per l’omicidio di un giovane ragazzo ucraino.

Si chiamava Iurii Busuiok, faceva il muratore (in patria svolgeva la professione di maestro di scuola) ed è stato assassinato dal 32enne polacco. Tornando a don Franco, «embé» significa: cosa dobbiamo farci? Chissà cosa potrebbero pensare (ma è facilmente intuibile) i genitori di Iurii (anche loro in Italia da anni) rispetto al post, partorito, evidentemente pesato (anche in relazione alla sua valenza politica), scritto e pubblicato dal religioso.

Vocazione religiosa
e vocazione politica

Che se da un lato, è vero, è il cappellano di Poggioreale, resta fondamentalmente un prete, che come deve curare le anime dei reclusi e cercare di lenire le loro sofferenze, allo stesso modo dovrebbe avere la sensibilità (non diciamo di essere vicino, ma almeno) di non ferire la sensibilità di chi ha perso un figlio, accoltellato da un detenuto evaso.

AIUTACI CON UN LIKE A MANTENERE
L’INFORMAZIONE LIBERA E INDIPENDENTE

Don Franco, però, parla di strutture (come il carcere di Poggioreale) ritenendole mancanti dei requisiti per essere rieducative e che «non servono certo al reinserimento della persona detenuta nel tessuto sociale». E palesa ancora una volta, una forte «vocazione» politica e di partito, piuttosto che religiosa, a favore degli ultimi. Che però devono essere tutti gli ultimi: in questa categoria (spirituale, non solo sociale, si badi bene) c’è anche chi sopravvive al dolore dei figli ammazzati.

Tags: dapdon franco espositodon franco esposito cappellano poggiorealeevasioneevasione poggiorealefacebookforze dell'ordinegiancarlo tommasoneiurii busuiokomicidio busuiokpolizia penitenziariapost face bookpotere al popoloresponsabilitàricercatoricercherobert lisowskisappesoggetto pericoloso
Share191Tweet119Send
Prec.

Il coraggio di Mihajlovic, lascia l’ospedale per l’esordio del suo Bologna

Succ.

«Impossibile organizzare una cosa del genere da soli»

Succ.
«Impossibile organizzare una cosa del genere da soli»

«Impossibile organizzare una cosa del genere da soli»

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci