La palude della burocrazia.
“Sento dire al ministro De Micheli che c’è un miliardo di euro la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica in tutta Italia. Con quei soldi facciamo qualche marciapiede, qualche pollaio. Lo prendiamo come segno di buona volontà e gli diamo un 6 meno meno, un 5 e mezzo“. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso del suo intervento al convegno “La Regione Campania per il rilancio delle politiche abitative” commentando il recente annuncio del ministro per le infrastrutture e trasporti.
Il governatore campano ha sottolineato che “l’Italia è l’unico paese d’Europa che rinuncia alla trasformazione urbana che porterebbe l’1,5% di pil in più se non la affrontassimo in maniera paludata. L’ultimo bando sulle periferie è l’unico che ha avuto davvero ricadute su territori ma ora sono preoccupato perché manca il coraggio di affrontare la palude burocratico-amministrativo-giudiziaria che paralizza l’Italia. Se non si fa la sburocratizzazione ci mettiamo dieci anni dagli annunci ai cantieri. Ora variamo in Campania la nuova legge urbanistica per semplificare i piani regolatori, dobbiamo spingere i Comuni a farli perché io posso anche anche nominare 380 commissari ma così perdiamo tempo, invece bisogna lavorare in modo intenso con i Comuni“.