• Ultime Notizie
«Il direttore dei lavori del Comune ha taciuto sulle tangenti in Via Marina»

«Il direttore dei lavori del Comune ha taciuto sulle tangenti in Via Marina»

6 Novembre 2019
La base di droga più famosa di Napoli: «Ecco come nasce “la Sposa”»

La base di droga più famosa di Napoli: «Ecco come nasce “la Sposa”»

2 Giugno 2023
Giulia Tramontano, Impagnatiello incastrato dall’amante: lui mi ha mentito

«Ho ucciso Giulia perché stressato dalla situazione»

2 Giugno 2023
Nemmeno le macchine credono a Di Maio inviato Ue: sospeso account Twitter

Nemmeno le macchine credono a Di Maio inviato Ue: sospeso account Twitter

2 Giugno 2023
Schifone (FdI): «Lavoro è tema strategico per nazione»

M. Schifone (FdI): «De Luca profeta di sventure, spieghi mancati rendiconti»

2 Giugno 2023
Inaugurato la Sbe Varvit ad Acerra: finisce l’incubo degli ex-Meridbulloni

Inaugurato la Sbe Varvit ad Acerra: finisce l’incubo degli ex-Meridbulloni

2 Giugno 2023
Scuola di yoga devastata dall’alluvione: da Napoli una raccolta fondi per aiutarla

Scuola di yoga devastata dall’alluvione: da Napoli una raccolta fondi per aiutarla

2 Giugno 2023
Giulia Tramontano, Impagnatiello incastrato dall’amante: lui mi ha mentito

Il killer di Giulia Tramontano: «Unica forma pentimento è togliermi la vita»

2 Giugno 2023
Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli

Via il nome di Tecchio: piazzale dedicato ad Ascarelli

2 Giugno 2023
Un suo parente muore al Cto e lui spacca la porta del pronto soccorso

Giovane accoltellato a Napoli: ricoverato in prognosi riservata

2 Giugno 2023
San Carlo, Laboccetta: «Nomina Lissner illegittima, ho presentato esposto»

San Carlo, Laboccetta: «Nomina Lissner illegittima, ho presentato esposto»

2 Giugno 2023
Giulia Tramontano, Impagnatiello incastrato dall’amante: lui mi ha mentito

Giulia Tramontano, Impagnatiello incastrato dall’amante: lui mi ha mentito

2 Giugno 2023
Il fidanzato-killer di Giulia: «L’ho colpita al collo per non farla soffrire»

Il fidanzato-killer di Giulia: «L’ho colpita al collo per non farla soffrire»

2 Giugno 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
sabato, 3 Giugno, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Inchieste e storia della camorra

«Il direttore dei lavori del Comune ha taciuto sulle tangenti in Via Marina»

di Redazione
6 Novembre 2019
in Inchieste e storia della camorra
Tempo di lettura: 3 minuti
Il Comune di Napoli, nel riquadro un cantiere per i lavori in Via Marina

Il Comune di Napoli, nel riquadro un cantiere per i lavori in Via Marina

Share on FacebookShare on Twitter

Intercettato in auto insieme a un imprenditore taglieggiato dal clan

di Giancarlo Tommasone

Nel brogliaccio delle intercettazioni allegate all’inchiesta «Piccola Svizzera» finisce anche una conversazione che intercorre tra il direttore dei lavori del Comune di Napoli per la riqualificazione di Via Marina, e un imprenditore taglieggiato dal clan Montescuro. Circostanza che fa osservare ai magistrati: «Il direttore dei lavori del Comune di Napoli era a conoscenza dei fatti criminosi e ometteva di denunciarlo alle autorità». I due sono in auto, intorno alle 14.30 del dieci marzo del 2017. «Diecimila li ho rimessi io la settimana scorsa… li ho rimessi io e sono diventati quaranta (mila), ci ho rimesso diecimila euro e niente… e che è successo? Adesso questo ha fatto un incontro per vedere se mi rendo conto che non ci voglio stare più… c’è uno a San Giovanni che deve avere da Pasquale (Pasquale Ferrara)», afferma l’imprenditore.

Le estorsioni confidate
dall’imprenditore,
al direttore dei lavori
Il silenzio del funzionario
di Palazzo San Giacomo

Nell’ordinanza a firma del gip Alessandra Ferrigno, viene dunque sottolineato, come il titolare della società impegnata nelle opere, faccia presente al direttore dei lavori del Comune, che «lui sta rimettendo dei soldi di tasca propria in quanto sul cantiere la settimana precedente alla conversazione ha dato diecimila euro (10.000) ed in totale è arrivato a quarantamila (40.000)». Soldi, evidenziano i magistrati, versati per soddisfare le richieste estorsive provenienti dal clan di Sant’Erasmo.

Le osservazioni dei magistrati
sul comportamento tenuto
dal direttore dei lavori del Comune
per la riqualificazione di Via Marina

C’è di più. «Il contenuto della conversazione ambientale registrata all’interno dell’autovettura in uso all’imprenditore, tra quest’ultimo e il direttore dei lavori per la riqualificazione di Via Marina, evidenzia due elementi d’interesse investigativo. Il primo è che l’imprenditore aveva pagato una tangente complessiva, fino a quel momento pari a 40mila euro, di cui gli ultimi 10mila la settimana precedente, (fatto assolutamente coincidente sia per periodo sia per importo all’estorsione corrisposta a mezzo bonifico bancario)», è scritto nell’ordinanza. Il secondo elemento, è quello relativo alla circostanza «che il direttore dei lavori del Comune di Napoli era a conoscenza dei fatti criminosi e ometteva di denunciarlo alle autorità».

Inchiesta anticamorra, tra gli indagati
c’è pure un geometra del Comune

Va detto che il direttore dei lavori di Via Marina non risulta tra gli indagati dell’inchiesta in oggetto, ma va pure sottolineato che i fatti appena esposti restituiscono l’immagine di un funzionario del Comune di Napoli che stride parecchio con quella di trasparenza e legalità, sbandierata dall’amministrazione comunale e in particolar modo dal sindaco, l’ex pm Luigi de Magistris. E’ vero, lo ribadiamo, che il nome del direttore dei lavori di Via Marina non è tra quelli inseriti nell’elenco delle persone raggiunte da avviso di garanzia, ma da una persona che ricopre il suo ruolo, ci si aspetta che venuta a conoscenza di episodi estorsivi, si rivolga subito all’autorità giudiziaria.

Il collaboratore di giustizia / «Montescuro prese
2 miliardi di lire per far realizzare il parcheggio Brin»

Non dimentichiamo, infatti, che proprio grazie al silenzio (dettato dai più svariati motivi) le organizzazioni malavitose acquistano sempre maggiore forza. Nel frattempo, a causa dei camorristi e delle loro richieste, gli imprenditori taglieggiati sono costretti ad abbandonare i cantieri, a discapito della comunità (che paga le tasse e) che assiste inerme al perpetrarsi di opere incompiute. Un esempio su tutti, proprio quelle che interessano ancor oggi Via Marina.

Tags: affidamento subappaltoamodio-abrunzoanacanac di cantoneanticipo per acquisto autoappalti pilotatiautorità di sistema portuale mar tirreno centraleautorità portuale napoliavvocatocarmine ferraracartina estorsionichanelclan mazzarellacommissione aggiudicatricecomune di napolicomune napolidirettore dei lavori del comunedirettore dei lavori via marinaemilio squillanteeugenio rinaldinigiancarlo d’annagiancarlo tommasonegianluca espositoguardia costierailmedImpresa carannanteinchiesta al portoindagatiindaginiingegner mercuriintercettazioni telefonicheintimidazionila saldatricelavori edililavori in casa del funzionarioliats società amichelista 2016mappa estorsionimaria licciardimazzettemercurymessaggi wathsappno contantiopere via marinapasquale ferrarapasquale sgambatiperquisizionipiccole spese quotidianepietro spiritoporto fioritoporto fiorito san giovanni a teduccioporto parte civileporto turisticopratiche gonfiatepressioniprestanomerevocata interdizione squillanterosario gottirup umberto rossisequestri di benisindaco luigi de magistrissindaco napolispesesummit licciardi montescurotangenti regalitangenti via marinaumberto rossiwathsapp
Share191Tweet119Send
Prec.

Tangenziale di Napoli, al via la prima fase di interventi

Succ.

«Quella pizzeria ha aperto anche a Capri, quindi paga un pizzo più alto»

Succ.
I Casalesi (alla fame) ora chiedono il «pizzo» anche gli avvocati

«Quella pizzeria ha aperto anche a Capri, quindi paga un pizzo più alto»

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci