L’impegno di Giggino rimane lettera morta
Della serie: il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, non mantiene nemmeno le promesse fatte ai consiglieri della sua maggioranza, in questo caso a Salvatore Iodice, rappresentante dei Verdi in II Municipalità (presidente del parlamentino, Francesco Chirico , di deMa). Nelle scorse ore, Iodice, non l’ha certo mandata a dire alla fascia tricolore partenopea, indirizzandole un post assai critico. «Caro sindaco. Noi venimmo a parlarti del nostro docufilm, mica perché ci aspettavamo che tu ci dessi qualcosa di soldi, non sia mai. Ci faceva piacere informarti che in questa città, ci siamo noi che a modo nostro anche se con pochi mezzi ci occupiamo degli artigiani, che per altro sono in grande difficoltà. Siccome tu rivesti la carica di primo cittadino, pensammo così, ingenuamente che forse ti interessava, e tu rispondesti che sì “questa è la linea precisa che vogliamo seguire” allorché ci chiedesti tu a noi, di voler proiettare il documentario all’inaugurazione di Piazza Garibaldi, che nel giorno in cui parlammo, dicesti che sarebbe stata terminata per il 15 giugno, solo qualche mese di ritardo, ma non puoi avere dimenticato della tua parola perché nelle volte successive che ci siamo incontrati, tu a me hai sempre ricordato che stavi andando avanti con la cosa. Mo io dico, ma tu pensi veramente di poterti comportare così con le persone? Non credo che ti faccia bene farlo, però sono cose tue». Ma a cosa si riferisce Iodice? Alla realizzazione di un documentario sugli artigiani dei Quartieri Spagnoli, che tra l’altro è stato selezionato dal Festival di Caserta, che si terrà a dicembre. Il documentario è stato realizzato «praticamente a spese zero, grazie alla collaborazione degli artigiani e all’impegno di alcuni consiglieri della II Municipalità», afferma Iodice, raggiunto telefonicamente da Stylo24. L’esponente dei Verdi ha preferito non intervenire sul post pubblicato su Facebook, per evitare di alimentare la polemica.
Si è solo limitare
a dire che la categoria
degli artigiani versa
in condizioni assai difficili
«Oggi siamo in circa 70, fino a qualche anno fa si contavano più di 700 botteghe». Tornando però all’«appunto» mosso al sindaco de Magistris, secondo quanto la nostra redazione è riuscita a ricostruire, sarebbe venuto meno l’impegno del primo cittadino partenopeo. Che mesi fa, sua sponte, avrebbe appunto prospettato a Iodice di presentare il docufilm realizzato, in occasione dell’inaugurazione della nuova Piazza Garibaldi, attraverso una proiezione. La cosa sarebbe stata ribadita nel corso di un altro paio di incontri. Poi, nel momento in cui, lo scorso 29 novembre, c’è stato il taglio del nastro della citata piazza, il sindaco ha dimenticato di far intervenire Iodice.
La promessa di interessamento
al progetto di Iodice, disattesa
anche dall’ex assessore Nino Daniele
Che, sempre stando a informazioni reperite dalla nostra testata, avrebbe avuto anche l’appoggio dell’ex assessore alla Cultura, Nino Daniele. Quest’ultimo si sarebbe detto disponibile a interessarsi per cercare di procurare sponsor al progetto del documentario. Anche in questo caso, però, la promessa di impegno è rimasta nient’altro che una promessa.