Il denaro destinato ai nosocomi napoletani.
La Banca di Credito Cooperativo di Napoli e l’Aicast Imprese Italia (Associazione industria, commercio, artigianato,servizi e turismo) hanno avviato una raccolta fondi a favore dell’ospedale Cotugno, dell’ASL Napoli 1 per il nuovo Covid Hospital allestito nel Loreto Mare, e della ricerca sviluppata dall’Istituto per i tumori Pascale. “L’apertura del c/c dedicato – spiegano i promotori – sta vedendo ogni ora crescere il saldo grazie al susseguirsi di donazione da parte degli iscritti all’associazione e dei soci e clienti della banca”. I primi versamenti sono stati proprio quelli dell’Aicast e della Bcc di Napoli che hanno cosi voluto testimoniare l’importanza del gesto solidale. La somma raccolta sarà così distribuita: 40 per cento al Cotugno, 40 per cento all’Asl Napoli 1 e il 20 per cento alla ricerca dell’Istituto Pascale.
“Questa iniziativa, che si aggiunge alle tante di questi giorni, vuole segnalarsi per lo spirito cooperativo che caratterizza la nostra mission nell’area metropolitana di Napoli – spiega Amedeo Manzo, presidente BCC Napoli – Ogni donazione anche piccola offre la possibilità a ogni napoletano di poter mostrare la propria riconoscenza ai medici, agli infermieri, ai manager, ai ricercatori, nonché a tutti coloro che oggi stanno offrendo un esempio di capacità professionale, umana oltre che di resistenza e gestione dello stress. Per poter organizzare e sostenere una ripresa economica ed imprenditoriale – aggiunge – è necessario che innanzitutto venga sconfitto il virus e per questo vogliamo essere vicini a tutti coloro che stanno combattendo la battaglia sul fronte sanitario nella certezza che poi potremo assieme vincere la guerra della ripresa economica”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente nazionale di Aicast, Antonino Della Notte, secondo cui “l’unico modo per uscire da questa situazione economica è la ripartenza che solo i medici e gli ospedali possono accelerare. Pertanto mi rivolgo alla generosità di tutti gli imprenditori che rappresento e di tutte le persone. Sono sicuro che, unendo le forze, usciremo al più presto da questa situazione e saremo quindi pronti alla ripresa e ringrazio medici, paramedici, e tutte le forze dell’ordine per lo straordinario impegno profuso”.